Ladri in casa a Bisaccia: rubati oro e gioielli

Sottratta anche una macchinetta del caffè. Indagini in corso dei carabinieri di Sant'Angelo.

Bisaccia.  

 

di Andrea Fantucchio 

Furto in abitazione a Bisaccia. I ladri hanno hanno rubato gioielli, oro e anche una macchina per il caffè. Stando a una prima ricostruzione avrebbero danneggiato tre serrature, accedendo da una finestra all'edificio. Hanno messo a soqquadro camera da letto e altri vani della casa che si trova in una zona centrale del paese, purtroppo già teatro di altri furti simili nei mesi scorsi (La foto di copertina è messa a disposizione dal collega Michele Frascione).

Il colpo è avvenuto nella tarda serata di due giorni fa anche se la notizia si è appresa solo ora. Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione locale coordinati dai colleghi della compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi. I militari, agli ordini del capitano Ugo Mancini, lavoreranno sulle immagini raccolte dal sistema di sorveglianza degli esercizi commerciali della zona. Attenzione puntata su eventuali profili sospetti che potrebbero essere stati visti nei dintorni nelle ore precedenti al furto. Non l'unico furto di questo tipo che si è purtroppo verificato in zona. Dove i cittadini invocano maggiori controlli e spingono le istituzioni a istallare altre telecamere. Oltre alla rabbia per gli oggetti rubati c'è amarezza e il senso di impotenza rispetto alla propria intimità violata. 

Negli scorsi mesi vi abbiamo raccontato diversi episodi simili. Alcuni davvero eclatanti. Come una villa svaligiata a Montoro dove i ladri, a fine gennaio, hanno sottratto gioielli, costosi pezzi di argenteria e contanti per un valore di oltre 200mila euro. A Rotondi, a metà febbraio, era stato registrato un colpo da migliaia di euro in una casa del posto. Non è stato risparmiato neppure il capoluogo: fra Contrada Sant'Eustachio e Contrada Archi sono decine i furti nelle villette fra gennaio e febbraio. I ladri avevano portato via numerosi oggetti di valore e di elettronica, oltre ai contanti.