Carabiniere o avvocato: truffatore di vecchiette nei guai

I carabinieri lo hanno identificato. L'indagine è nata da una truffa di 2mila euro a un'85enne.

I carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano hanno identificato e denunciato un 30enne napoletano. Dopo la segnalazione di due anziane irpine.

Taurasi.  

 

di Andrea Fantucchio 

«Ha detto di essere un avvocato», «Da me si è presentato come un maresciallo», le testimonianze di due anziane signore irpine che hanno fatto scattare l'indagine dei carabinieri. Si sono messi alla ricerca di un 30enne «di aspetto distinto, abiti eleganti e parlantina fluente», che potesse essere stato visto in paese nei giorni precedenti alle truffe. La prima donna – un'85enne di Taurasi – ha raccontato di aver consegnato all'uomo duemila euro in contanti, dopo che il 30enne si era presentato come un legale venuto a chiedere la cauzione per il figlio della signora. Arrestato – questo avrebbe raccontato l'uomo – in seguito a un incidente stradale. Stessa strategia che il presunto truffatore avrebbe utilizzato con l'altra donna, una 90enne di Bisaccia, spacciandosi stavolta per un maresciallo. Ma proprio figlio dell'anziana è tornato a casa prima che l'indagato potesse ricevere il denaro.

Sono così seguite le indagini dei carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano, agli ordini del comandante Domenico Signa. I militari grazie ai racconti delle vittime e al database della centrale operativa sono presto arrivati all'identificazione del 30enne napoletano, già noto alle forze dell'ordine per reati simili. E' così scattata la denuncia. Sono in corso altri accertamenti per scoprire se l'indagato abbia commesso altre truffe in Irpinia. Il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Massimo Cagnazzo, in una nota ha invitato alcuni consigli rivolti soprattutto ai più anziani per non cadere nella rete dei truffatori: diffidare da presunti operatori di enti pubblici che si presentano a casa chiedendo denaro, contattare i carabinieri se si vedono persone sospette nei dintorni dell'abitazione, telefonare al familiare che sarebbe stato vittima dell'incidente descritto dal truffatore. Le truffe agli anziani sono purtroppo fenomeni in continua crescita. Lombardia, Campania e Lazio, riferiscono le forze dell'ordine, sono le regioni dove si registra il maggior numero di episodi di questo tipo. Gli anziani sono vittime ideali perché spesso vivono da soli e sono affetti da problemi psicologici o fisici.