di Gianni Vigoroso
Entra in un locale, minaccia un dipendente e porta via l'incasso. Movimentata rapina all'interno di una sala giochi nella tarda serata di ieri. E' accaduto al Royal Inn, nel popoloso Rione Martiri ad Ariano Irpino. Ad agire, pistola finta in pugno, e volto coperto da passamontagna, un ragazzino. Al momento dell'irruzione vi era un dipendente, costretto a consegnare circa 650 euro. I carabinieri hanno subito avviato le indagini ed individuato dopo pochi minuti l'autore, raggiunto nella sua abitazione. All'alba è scattato l'arresto del 17enne da parte dei militari del nucleo operativo. L'indagato è stato poi trasferito in un carcere per minorenni di Napoli.
Quella presa di mira è la stessa sala giochi teatro di un altro colpo tre anni fa, quando era situata nei pressi della rotatoria, sempre nello stesso Rione Martiri. Un colpo firmato all'epoca, con ogni probabilità, da malviventi provenienti dalla vicina provincia di Foggia, che, dopo aver forzato l'ingresso e scassinato un cambiamonete, avevano portato via un bottino di 3000 euro. Era pugliese anche l'uomo che, sempre tre anni fa, al Rione Cardito, era stato beccato dopo un furto al Royal messo a segno in pieno giorno.
Un episodio quello di ieri che non è passato inosservato nel quartiere. I residenti hanno subito pensato in un primo momento all'ennesimo furto in abitazione. C'è chi si è precipitato in strada. E' bastato poco poi per capire cosa realmente fosse accaduto.
La notizia ha destato sconcerto nella zona soprattutto per le modalità violente di azione e il coinvolgimento di un minore che a quanto pare risulterebbe essere incensurato. Non era mai capitato un fatto simile, pur non essendo mancati nel tempo episodi ai danni di persone anziane, derubate o vittime di truffe.
