Avellino, trovato morto in casa: ucciso da un colpo di fucile

Dramma nel capoluogo irpino. Indagini in corso: ucciso con un colpo d'arma da fuoco.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio 

Dramma ad Avellino dove questa mattina un uomo è stato trovato morto in casa. Ucciso da un colpo d'arma da fuoco alla testa, probabilmente di fucile. Il 76enne ne deteneva uno nella sua abitazione. La chiamata ai soccorsi è stata lanciata - meno di mezz'ora fa - da alcuni residenti. «Presto, venite in via Tranquillino Benigni, c'è bisogno di aiuto».

Nella strada afferente a via Guarini, non lontana dalla zona dove si posizionano le bancarelle del mercato settimanale di Avellino, è intervenuta una pattuglia della Volante, guidata dal vicequestore Elio Iannuzzi, e poi i colleghi della Squadra Mobile, diretti dal primo dirigente Michele Salemme. Toccherà proprio agli agenti, dopo aver eseguito tutti i rilievi, ricostruire la dinamica dell'episodio. 

In via Benigni è arrivata a sirene spiegate anche una ambulanza, purtroppo il personale medico non ha potuto far nulla: l'uomo era già morto. Tracce di sangue sono state trovate nella stanza dove è avvenuto il decesso. In questo momento la polizia è in attesa dell'arrivo del medico legale che dovrà accertare le cause della morte. Nessuna pista è esclusa: né il suicidio né la morte provocata da altri. E proprio l'esame esterno del cadavere potrà offrire prime indicazioni utili a ricostruire il dramma. Poi toccherà al magistrato di turno, se lo riterrà opportuno, disporre l'autopsia. 

La vittima deteneva legalmente il fucile e - fra le ipotesi degli investigatori - non si esclude nemmeno quella del colpo accidentale: magari partito mentre l'anziano stava pulendo l'arma. Presto, intorno al palazzo, si è creato un folto capannello di curiosi. E altri residenti, attirati dai lampeggianti e dalle sirene della polizia, erano affacciati ai balconi. L'uomo era molto conosciuto nel quartiere. 

AGGIORNAMENTO 16.06: Gli accertamenti del medico legale sembrerebbero avvalorare l'ipotesi del suicidio.