Si è armato di decespugliatore ed altri attrezzi e, dopo aver effettuato uno scavo, ha portato alla luce uno scarico inquietante ora al vaglio dei carabinieri forestali. Protagonista del blitz anti inquinamento in Irpinia, l'ambientalista arianese Anselmo La Manna.
Sotto i riflettori finisce ancora una volta il fiume Ufita. Ce ne eravamo occupati anche lunedì scorso, a proposito del viadotto pericoloso a Grottaminarda nei pressi del bivio di Melito Irpino.
Ma la battaglia di La Manna dura da tempo. Il presidente del comitato tutela del territorio aveva infatti scoperto già nei giorni scorsi, in seguito ad una segnalazione, la presenza di uno scarico sospetto nell’area industriale di Valle Ufita, ben nascosto da arbusti e vegetazione.
L'area è già oggetto di indagini da parte dei carabinieri forestali, attivissimi in Irpinia, nella lotta a questi fenomeni.
Sul posto, stamane, i carabinieri della stazione di Flumeri e del reparto forestali di Castelbaronia. Indagini in corso per individuare i responsabili di questo grave scempio.
