Giovane ferito al volto con mannaia, 46enne resta in carcere

La difesa ha chiesto una consulenza psichiatrica per Renato Farella, di Montecalvo Irpino

Montecalvo Irpino.  

Resta in carcere, ma il suo difensore ha chiesto che venga sottoposto ad una consulenza psichiatrica, Renato Farella (avvocato Alessio Lazazzera), il 46enne di Montecalvo Irpino, già noto alle forze dell'ordine, arrestato qualche giorno fa dai carabinieri della locale Stazione per il tentato omicidio di un 20enne, ferito al volto con una mannaia.

Rinchiuso nella casa circondariale di Benevento, l'indagato è comparso questa mattina dinanzi al gip del Tribunale sannita Loredana Camerlengo, sostenendo che voleva soltanto mettere paura al giovane, che, entrato nell'abitazione in cui lui stava pranzando con il fratello, avrebbe iniziato ad offenderlo.

Secondo gli inquirenti, il 20enne sarebbe stato invece colpito in strada, dopo essersi avvicinato al 46enne ed al fratello, che sembra stessero litigando, con l'intenzione di fare da paciere. Venti i giorni di prognosi per il malcapitato, soccorso dal 118 e trasportato presso l'ospedale di Ariano Irpino.