Positivo primario della "Montevergine", ma non era in servizio

Da due settimane il professionista era a casa, sanificati i locali della struttura

positivo primario della montevergine ma non era in servizio
Avellino.  

E' risultato positivo al Covid-19 il primario di terapia intensiva della clinica "Montevergine" di Mercogliano. Il professionista, napoletano che vive a Salerno, si era sottoposto ieri sera al tampone dopo che aveva accusato sintomi influenzali. Ma a quanto si è appreso le sue condizioni sono buone e non destano alcuna preoccupazione. Da due settimane, però, il primario non era in servizio, dal momento che la clinica aveva dovuto ridurre drasticamente l'attività sanitaria per l'emergenza coronavirus. Il primario nel periodo in cui si trovava a casa ha accusato i primi sintomi e, per precauzione, ha deciso di sottoporsi al tampone. L'azienda effettua sistematicamente la sanificazione dei locali della struttura di Mercogliano per garantire gli interventi di emergenza sanitaria, in particolare per quanto concerne la cardiochirurgia. La clinica smentisce, infine, le voci relative al contagio di due infermieri.