Addio Debora, "Recisa la vita nel fiore della giovinezza"

Le parole di don Enzo De Stefano e don Carmine dall'altare del Duomo di Avellino

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Avellino.  

Dolore e tanta commozione al Duomo di Avellino per l'ultimo saluto a Debora Prisco, la 17enne di Aiello del Sabato morta in seguito a un incidente stradale. Questa mattina il vicario Enzo De Stefano ha officiato la santa messa. "Recisa la vita nel fiore della giovinezza - ha detto dall'altare nella sua omelia - E' un dolore che non si cancellerà facilmente. Siamo attoniti e in silenzio. Perché succede tutto questo? Gesù ci insegna che la vita e' un dono con il suo sacrificio, e la resurrezione e' la vita da vivere nell'eternità di Dio. Ora la immagino sorridente e felice nella vita eterna di Dio. Ai familiari e agli amici dico di avere coraggio. Il Signore l'ha tolta dal mondo dove si sperimenta il peccato e l'ha voluta a se'".

Le parole di don Enzo e quelle di don Carmine, il parroco di Aiello del Sabato, arrivano dritte al cuore di tutti coloro che hanno voluto partecipare alla cerimonia funebre. Presenti anche i suoi compagni di classe, la quarta F del Liceo Scientifico Mancini. Tanti erano gli striscioni e le dediche per la giovane Debora. Fiori bianchi e palloncini bianchi e rosa liberati nel cielo con il rintocco delle campane a scandire il silenzio di chi l'ha voluta salutare per l'ultima volta. (Photogallery a cura di Angelo Giuliani)