Ancora furti e paura: i ladri non vanno via da Ariano

Popolazione esasperata: non si può andare avanti così

ancora furti e paura i ladri non vanno via da ariano

L'allarme

Ariano Irpino.  

Ancora tre furti nelle ultime ore ad Ariano Irpino. Non ha prodotto alcun risultato concreto il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi nei giorni scorsi in modalità remoto, presieduto dal prefetto di Avellino Paola Spena. Servono più uomini e mezzi ma in pianta stabile ad Ariano Irpino, in un territorio crocevia tra i più estesi in Italia. I controlli occasionali con l'ausilio di pattuglie provenienti da Napoli, come accaduto una sola sera nei giorni scorsi sotto la pioggia non rappresentano la soluzione al problema. Serve ben altro e con la massima urgenza. 

I ladri si sono ormai insediati sul territorio da alcuni mesi facendo sentire puntuale la loro presenza ogni giorno. La gente è esasperata, da Ariano Irpino a Grottaminarda dove c'è chi si è visto costretto nelle ultime ore a vegliare anche in auto le proprie abitazioni pur di allontanare i malviventi.

La fascia oraria è sempre la stessa, già a partire dalle 18.00. Agiscono per lo più in zone più isolate attraverso un piano già stabilito, forse grazie all'apporto di un basista. Ma non è un dato certo questo. Potrebbe in ogni caso essere la stessa banda entrata in azione sia ad Ariano che a Grottaminarda.

Le ultime intrusioni in ordine di tempo ad Ariano Irpino, in località Torana, Stillo dove è stata presa di mira una villetta disabitata di proprietà di un imprenditore del luogo e Montagna. Qui in modo particolare i malviventi hanno colpito in prossimità del bivio tra Villanova del Battista e Zungoli l'abitazione di una giovane coppia. Indagini sono in corso da parte di carabinieri e polizia.

Ed è proprio su questo territorio non nuovo ad episodi del genere, tra Tesoro, Montagna e Difesa Grande che è salito il livello di allerta. La popolazione ha paura. Da qui l'appello a segnalare al 112-113 o 117 l'eventuale presenza di auto o movimenti sospetti sia di giorno che di notte. Solo attraverso la massima collaborazione e un coordinamento tra le forze dell'ordine è possibile combattere questo fenomeno che sta provocando non poco stress, ansia e paura.