La Caritas accoglie il clochard di via Fricchione

Don Vitaliano della Sala: "Segnalateci chi è in difficoltà, siamo pronti ad aiutarli"

la caritas accoglie il clochard di via fricchione
Avellino.  

Si avvicina il Natale e tutti si apprestano a vivere una festa diversa rispetto allo scorso anno. Il problema degli ultimi, però, resta lo stesso. Ad Avellino da qualche giorno un uomo ha costruito un giaciglio sotto il porticato nei pressi del teatro Gesualdo.

Subito sono state allertate le forze dell’ordine e i cittadini si sono attivati per portargli un pasto caldo e qualche coperta per ripararsi dal freddo di questi giorni. Questa mattina, don Vitaliano della Sala, presidente della Caritas ha detto che già si era attivato per rintracciare questa persona e come lui tante altre persone in difficoltà: «Il Natale dei più deboli è triste. La chiesa di Avellino, noi come Caritas organizzeremo come sempre il cenone di Natale, Santo Stefano e Capodanno, ed ecco, accanto alle notizie tristi, costatiamo la bontà degli avellinesi, perché i pranzi sono offerti da semplici cittadini. Insomma, per quello che possiamo fare per alleviare anche nelle feste la sofferenza di chi soffre la chiesa di Avellino è sempre in prima linea».

Il problema dei clochard non è soltanto delle grandi città, anche ad Avellino è stata segnalata la presenza di alcune persone che dormono in strada. «Noi cerchiamo per quanto è possibile - dichiara don Vitaliano - di metterci sulle tracce di questi nostri fratelli che dormono per strada e spesso ci riusciamo, altre volte invece no. Quando la polizia o i carabinieri ci segnalano qualche presenza di un clochard, noi ci attiviamo per portarlo qui nel nostro dormitorio e quindi anche la segnalazione che ci viene in questi giorni, ci ha fatto attivare, però ieri sera non abbiamo trovato questa persona e spero che nel pomeriggio o stasera insomma, riusciamo a rintracciarlo per portarlo qui a dormire al caldo. Noi per l’inverno ogni anno ci attrezziamo con delle brandine nel salone, così aumentiamo i posti del dormitorio e quindi siamo pronti ad ospitare chi non ha la possibilità di dormire in casa e vi preghiamo di fare segnalazioni come state già facendo».

Intanto, don Vitaliano ha preannunciato già i numeri dei poveri che sono in grande aumento. E non sono soltanto stranieri, ma aumentano le famiglie italiane che chiedono aiuto alla Caritas almeno per un pasto al giorno. La classe sociale di più deboli ha detto don Vitaliano sta cambiando. Sono sempre più giovani e spesso anche gli anziani che si ritrovano a dover fare i conti con la triste realtà della povertà.