Prata e il giallo di Mimì, riprese le ricerche: ritrovati alcuni indumenti

Lungo la ferrovia. Da capire se riconducibili al muratore 69enne scomparso a gennaio 2021

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Prata di Principato Ultra.  

Dalle prime ore del mattino carabinieri e vigili del fuoco anche con l'ausilio dei droni hanno riavviato le ricerche del corpo di Domenico Manzo, muratore 69enne di Prata Principato Ultra scomparso la sera dell'8 gennaio 2021 mentre si festeggiava il compleanno della figlia Romina.

L'uomo uscì di casa dopo un litigio proprio con la figlia, si avviò a piedi verso la stazione, qualcuno ha riferito di averlo visto salire in una macchina, poi di lui si persero misteriosamente le tracce.

Le ricerche si sono concentrate nella zona tra la stazione e la Basilica dell'Annunziata dove sono stati ritrovati alcuni indumenti, da capire ora se riconducibili a Mimì.

La sorella Lucia: "A questo punto vogliamo solo il suo corpo e la verità su quella sera. Oggi sarebbe stato il suo compleanno, vogliamo solo metterci l'anima in pace e piangere il suo corpo. Qui c'è un dolore, noi non facciamo gossip”.

Federica Renna, l'avvocato della figlia, che è indagata con altre due persone, spiega che dopo aver visionato altre telecamere di sorveglianza gli inquirenti hanno notato qualcosa di nuovo per imprimere una accelerata nelle indagini. “Dei movimenti sospetti da chiarire, proprio in questa zona che meritano di essere attenzionati”.