Stalking a ex moglie e figlio, revocato divieto con braccialetto elettronico

Così il Gip di Benevento: niente più misura per un 46enne di San Valentino Torio

stalking a ex moglie e figlio revocato divieto con braccialetto elettronico
Avellino.  

Il colpo di scena è arrivato al termine dell'interrogatorio di garanzia. Quando il gip Gelsomina Palmieri, che pure l'aveva adottato su richiesta della Procura, ha revocato il divieto di avvicinamento (e di comunicazione) alle parti offese, con applicazione del braccialetto elettronico, a carico di un 46enne di San Valentino Torio , indagato per stalking ai danni della ex moglie e del figlio minore.

Difeso dall'avvocato Crispo, l'uomo ha offerto una versione dei fatti diametralmente opposta a quella prospettata dagli inquirenti, supportandola con alcuni documenti: parole che il giudice ha evidentemente ritenuto credibili, al punto da indurlo a tornare sui suoi passi e, come detto, a revocare la misura, eseguita dai carabinieri di Ariano Irpino in una inchiesta che riguardava fatti risalenti a luglio

Secondo il Pm, “a partire dall’anno 2017, il 46enne poneva in essere sistematici atti di morbosa e invasiva aggressività, con costanti e ripetuti contatti telefonici con Whatsapp (videochiamate e messaggi anche vocali), nei confronti dell’ex moglie e del figlio, con una progressione sempre più crescente di violenza sino a minacciarli di morte e in modo da cagionare loro un perdurante e grave stato di ansia e di paura, ingenerando loro un fondato timore per la propria incolumità, al punto da costringerli ad alterare le proprie abitudini di vita”.

Attenzione puntata sulla “messaggistica esplicita che confermava le dichiarazioni della vittima in ordine agli ultimi episodi persecutori del 9, 12, 13, 15, 16, 22 e 23 luglio scorso”.