Cervinara, 29enne accusato di furto e danneggiamento: assolto con formula piena

I fatti risalgono al dicembre del 2017

cervinara 29enne accusato di furto e danneggiamento assolto con formula piena
Cervinara.  

“Assolto per non aver commesso il fatto”. Questo è il verdetto pronunciato dal giudice monocratico del Tribunale di Avellino, il giudice Rega, nei confronti di un noto pluripregiudicato 29enne di Cervinara, G.C. difeso dall’avvocato Rolando Iorio.

La ricostruzione dei fatti

I fatti risalgono alla notte del 19 Dicembre 2017 quando il titolare di un noto bar di Cervinara venne svegliato in piena notte dall'allarme instaurato sul proprio telefono cellulare che lo avvisava del tentativo di intrusione all'interno del proprio locale. Immediatamente il gestore del bar, allertate le Forze dell'Ordine, si recò nei pressi del locale rinvenendo nella parte retrostante un giovane che alla sua vista si dava alla fuga.

Per terra furono rinvenuti frammenti di vetro caduti da una finestra attraverso la quale molto probabilmente il giovane cercò di introdursi. Sopraggiunti i Carabinieri e fatti i primi sopralluoghi, il titolare del bar fu condotto in Caserma dove, dopo aver visionato un album fotografico, riconobbe senza ombra di dubbio G. C. come il giovane che si era dato alla fuga, rinvenuto nella immediatezza del fatto nei pressi del suo locale. Il riconoscimento venne poi confermato dalla persona offesa anche in aula alla presenza del giudice.

La sentenza di assoluzione

Il Tribunale di Avellino, accogliendo la tesi difensiva sostenuta dal difensore di G.C, l'avvocato Rolando Iorio, ha mandato assolto l'imputato ritenendo che la semplice presenza dello stesso nei pressi del locale, in assenza di qualsivoglia altro riscontro, non potesse da sola essere sufficiente per ritenere il giovane responsabile del tentato furto e del danneggiamento. Il Pubblico Ministero aveva invece chiesto per il Cioffi, già gravato da numerosi precedenti penali, una condanna a pena detentiva.