di Paola Iandolo
Clan Partenio, resta in carcere Livia Forte, intanto i giudici della Corte di Cassazione hanno annullato l’ordinanza di rigetto emessa nel dicembre scorso. Ora sulla sussistenza delle misure cautelari per la signora Forte, imputata nel processo Aste Ok, dovranno decidere nuovamente i giudici del tribunale del Riesame di Napoli. A presentare il ricorso alla Corte di Cassazione i suoi difensori Alfonso Furgiule e Roberto Saccomanno. Dunque si apre uno spiraglio sulla scarcerazione o sull'attenuazione della misura per Livia Forte.
Rigetto dicembre 2022
Per i giudici del tribunale del Riesame, nel dicembre scorso, sussistevano ancora le esigenze cautelari per la donna tratta in arresto insieme al fratello a novembre del 2020, al termine di un’inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli sul condizionamento delle aste giudiziarie. Ordinanza di rigetto impugnata dai suoi legali ed oggi annullata con rinvio.
Dichiarazioni di Lady Aste
La donna, nel dicembre del 2020, si è sottoposta ad un lungo controesame nel quale ha confermato di aver un accordo con i fratelli Galdieri per riconoscergli delle somme di denaro circa il 20% del giro d’affari sulle aste giudiziari e successivamente ha tentato di prendere le distanze dai fratelli Galdieri.
