di Paola Iandolo
Si è chiuso con un concordato e una condanna ridotta da 13 anni e 6 mesi a 10 anni e 6 mesi, il processo di Appello nei confronti di Stefano Maurizio Grasso, accusato di concorso nel tentato omicidio di Carmine Peluso, rimasto invalido a seguito del ferimento avvenuto il 19 luglio del 2015 in Via Pirone a Valle.
Davanti ai giudici della IV Sezione Penale della Corte di Appello di Napoli è stata confermata la condanna nei confronti di Grasso in concorso con Aristide Malinconico, già condannato definitivo in abbreviato. Per Grasso, in particolare, è stata accolta la richiesta di concordato con rinuncia ai motivi di appello presentata dal suo difensore, l'avvocato Gerardo Santamaria. La parte civile nel processo di primo e secondo grado è stata rappresentata dagli avvocati Gaetano Aufiero e Stefano Vozella.