di Paola Iandolo
Gli inquirenti sono vicini alla soluzione del tentato omicidio del ventenne L.R. I carabinieri della compagnia e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Avellino avrebbero già identificato il responsabile del ferimento. Attesi solo ulteriori riscontri investigativi. A breve potrebbero scattare i primi provvedimenti giudiziari nei suoi confronti.
Le indagini
Indagini avviate con tempestività per tracciare il profilo di colui che intorno all'una tra sabato e domenica notte ha esploso un colpo d'arma da fuoco contro il ventenne con piccoli precedenti di polizia, mentre era nei pressi di un bar della zona. Le indagini continuano per comprendere i motivi che si celano dietro il ferimento del giovanissimo del posto. L'analisi delle telecamere di videosorveglianza si è rivelata fondamentale per risalire con assoluta certezza del responsabile, che già in queste ore è attenzionato.
La ricostruzione
L.R. già noto alle forze dell’ordine, è stato ferito da un colpo di pistola alla spalla sinistra tra Corso Garibaldi e Largo Caruso, a pochi passi dal Municipio di Altavilla Irpina. Dalle prime indiscrezioni sembra che il litigio sia iniziato in via De Conciliis. Il tentato omidicio è avvenuto intorno all’una e mezza tra sabato e domenica, quando alcuni ragazzi che si trovavano nella zona avrebbero rinvenuto il ventenne a terra e lo hanno trasportato alla vicina Guardia Medica, dove, a causa delle ferita riportata è stato trasferito d’urgenza al Pronto Soccorso del Moscati di Avellino. Sul posto sono giunti, dopo la segnalazione della Guardia Medica della persona ferita da un colpo di arma da fuoco, i Carabinieri della Compagnia di Avellino e del Nucleo Investigativo che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto.