di Paola Iandolo
Nell’Aula Magna "Rosario Livatino" del Tribunale di Avellino, si è tenuto il convegno organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Avellino sul tema del sequestro preventivo penale finalizzato alla confisca. Presenti all'incontro avvocati, magistrati e rappresentanti delle istituzioni, tra cui il Professoressa Avvocata Carla Pansini, il Sostituto Procuratore Generale Fulvio Baldi e il consigliere della Suprema Corte di Cassazione Piero Silvestri.
Il convegno è stato introdotto e presieduto dal Prof. Carla Pansini, docente dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, che ha sottolineato l’importanza di fare chiarezza su una materia complessa: "Si parla di sequestro preventivo, cosa potrebbe uscire da questo convegno al tribunale di Avellino? Allora, sicuramente tantissimi spunti di riflessione perché partiamo da una norma che non è estremamente chiara, anzi è estremamente sintetica e quindi ha creato tutta una serie di problemi interpretativi. Sono intervenute le sezioni unite già nel 2021, ma poi c'è una recentissima sentenza del 2025 delle sezioni unite, quindi sicuramente un arricchimento oggi sarà sicuro, è importante".
Il Sostituto Procuratore Generale Fulvio Baldi ha illustrato l’evoluzione normativa e giurisprudenziale, spiegando che il sequestro preventivo finalizzato alla confisca è un tema di grande attualità: "Si parla di sequestro preventivo, importante convegno ad Avellino, un argomento molto dibattuto, forse non abbastanza. Mah, è un argomento importante su cui c'è un'evoluzione giurisprudenziale, ma anche legislativa continua. La finalità è quella di trovare una disciplina del sequestro che possa poi essere anche finalizzato alla confisca". "Il concetto è molto chiaro: il sequestro finalizzato alla confisca si può fare soltanto se c'è una confiscabilità. La valutazione non è sulla sequestrabilità, ma è sulla confiscabilità. Quando la confisca è obbligatoria, allora un sequestro finalizzato alla confisca non richiede nemmeno una particolare motivazione, basta soltanto richiamare l'obbligatorietà. Viceversa, quando la confisca è facoltativa, il sequestro va valutato in maniera completamente diversa".
Il consigliere della Suprema Corte di Cassazione Piero Silvestri ha evidenziato il valore formativo e riflessivo dell’iniziativa: "Si parla di sequestro preventivo, il convegno qui al tribunale di Avellino, quali potrebbero essere gli sviluppi dell'incontro di oggi? Ma l'incontro è di riflessione su tematiche su cui si continua a riflettere e in cui la giurisprudenza è in continua evoluzione, per cui sono iniziative meritorie". L’evento ha rappresentato un’occasione unica di aggiornamento professionale e confronto diretto tra avvocati, magistrati e funzionari delle forze dell’ordine, consolidando la collaborazione tra le diverse componenti del sistema giudiziario e offrendo chiarimenti fondamentali su un tema complesso e delicato come quello del sequestro preventivo e della confisca.
Presenti l’avvocato Fabio Benigni, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, la Dottoressa Francesca Spena, presidente del Tribunale di Avellino, il Dottore Francesco Raffaele, Sostituto Procuratore della Repubblica di Avellino, Silvio Sarno, presidente ANCE Avellino, l’avvocato Raffaele Tecce, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Avellino e responsabile della formazione in materia penale, l’avvocato Ennio Napolillo, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Avellino e il Dottor Fabrizio Ciccone, giudice del Tribunale di Avellino.
