Ariano, avverte un malore e va in ospedale: dimesso, muore sotto casa

La tragedia a pochi passi dalla centralissima piazza Mazzini

ariano avverte un malore e va in ospedale dimesso muore sotto casa

Sull'accaduto è stata aperta un'inchiesta da parte della procura di Benevento...

Ariano Irpino.  

E' stato trovato privo di vita, riverso a terra accanto al suo box garage. La tragedia in via Vitale a pochi passi da piazza Mazzini ad Ariano Irpino.

La vittima è un uomo di 56 anni, cardiopatico, sposato e padre di tre figli. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo era da poco tornato a piedi, dal pronto soccorso dell'ospedale Frangipane-Bellizzi dove precedentemente si era recato per un malore in strada avvertito durante una camminata pomeridiana lungo la statale 90 delle puglie nei pressi di rione San Pietro a Cardito. A trasportarlo in ospedale era stata un'ambulanza del 118 allertata da alcuni passanti. Eseguiti tutti gli accertamenti necessari ha lasciato da solo la struttura sanitaria di via Maddalena in serata.

Una volta dimesso, giunto nei pressi della sua abitazione, si è accasciato al suolo accanto alla sua auto ed è morto sotto gli occhi di un nipote poco distante che in quel momento si trovava sul luogo della tragedia e ha assistito alla triste scena. Tra le mani aveva ancora il foglio delle dimissioni rilasciato al pronto soccorso.

E' stato uno dei fratelli, poco distanti a dare subito l'allarme. Sul posto un'ambulanza del 118, il personale sanitario ha tentato subito di rianimarlo, ma a nulla è valso ogni soccorso. 

La salma è stata trasferita dall'impresa di onoranze funebri Moschella nell'obitorio dell'ospedale arianese su disposizione della magistratura. E' al momento sotto sequestro.

Indagini in corso da parte dei carabinieri. Disposta l'autopsia, che verrà eseguita la prossima settimana per fare piena luce sul decesso.

Dolore composto da parte dei familiari: "Ci sono indagini in corso da parte dell'autorità giudiziaria. Ci affidiamo all'operato della magistratura. Vogliamo solo sapere la verità senza colpevolizzare nessuno. Confidiamo negli accertamenti che verranno eseguiti e attendiamo con fiducia risposte".