di Paola Iandolo
I giudici del Tribunale del Riesame di Avellino, misure reali, hanno rigettato l’istanza di annullamento del decreto di sequestro per equivalente firmata dal Gip del Tribunale di Avellino dei 96.000 euro (16mila per sequestro diretto e 77mila per equivalente ed eventuale confisca allargata) a A.R. indagata nell’inchiesta “Dos Des” . Si tratta del procedimento coordinato dal pm Fabio Massimo Del Mauro e condotto dai militari del Nucleo Pef della Guardia di Finanza di Avellino relativo a presunte ipotesi di corruzione nell’esercizio delle funzioni che vede indagati dipendenti della Provincia, imprenditori e una dipendente di una società esterna a Palazzo Caracciolo.
Si tratta della somma rinvenuta in contanti - trovati sotto vuoto - nascosti in vari punti dell'abitazione dell' indagata, difesa dall'avvocato Claudio Frongillo. Quest'ultimo aveva impugnato davanti al Tribunale del Riesame entrambi i decreti di sequestro preventivo finalizzato alla confisca. La difesa, in attesa delle motivazioni, potrebbe valutare il ricorso per Cassazione.
