A metà febbraio, con molta probabilità, verrà effettuata l’autopsia sul corpo di Tahir Halil, l’albanese ucciso da Alessandro Palermiti, due settimane fa a Camporeale, ad Ariano Irpino. Il ritardo nelle pratiche è dovuto a problemi di notifiche, visto che i familiari della vittima risiedono in Albania. Intanto, la Procura di Benevento sta cercando di chiudere il quadro. Sono stati disposti nuovi esami che riguardano la vettura dell’uomo, le armi e i suoi abiti. L’ultimo elemento, quello fondamentale per determinare la dinamica del delitto (visto che Palermiti non ha mai parlato e non ci sono testimoni) è quello dell’esame del medico legale. La Procura conferirà l’incarico la settimana prossima. A metà febbraio forse l’accertamento.
PaIa
