Il Cimarosa ricorda Gaetano Vardaro a 30 anni dalla scomparsa

Domani al conservatorio il sogno di un'altra Avellino

Una serata di incontro e confronto, un appuntamento con iricordipersonalie la memoriacollettivadi anni formidabili caratterizzati da un grande fermentoculturale.

Avellino.  

 

È stato un intellettuale illuminato e un promotore culturale entusiasta e visionario, un giurista appassionatoe un amico geniale per la città di Avellino.

Con l’associazione culturale «Musica Incontro», dialogando costantemente con le Istituzioni localiha portato ad Avellinoartisti di fama internazionale come Luigi Nono e Bruno Canino, Luciano Berio e Severino Gazzelloni, Maurizio Pollini e Antonio Bacchelli, e spronato generazioni di compositori e artisti locali, uno su tutti Mario Cesa.

Organizzando iniziative di grande richiamo, tra la seconda metà degli anni ’70 e i primi anni ’80, ha trasformatoAvellino in un poloculturale capace di coinvolgere un pubblico sempre trasversale in vari luoghi della città: dal Conservatorio «Cimarosa», al Teatro Partenio, dalla Biblioteca provincialeall’Eliseo, fino al mega raduno dello Stadio Partenio dove, nel giugno 1980, si esibì LouReed.

Nel 30esimo anniversario della scomparsa, presso l’Auditorium del Conservatorio «Cimarosa», presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmelo Columbro, domani, sabato 15 dicembre a partire dalle ore 18, la città ricorda «Gaetano Vardaro e il sogno di un’altra Avellino».

Una serata di incontro e confronto, un appuntamento con iricordipersonalie la memoriacollettivadi anni formidabili caratterizzati da un grande fermentoculturale.

Si partirà alle 18 con «Trent’anni dopo»,interventi e testimonianzesuGaetanoVardaro e l’Avellino a cavallo tra gli anni ‘70 e ’80. I saluti del presidente Cipriano introdurranno l’incontro che vedrà protagonisti Emilia Bersabea Cirillo, Giovanni DeLuca, Franco Festa, Giorgio Fontana e Giuliana Freda. A tenere le fila della memoria, invece, ci penserà il giornalista Generoso Picone.

Alle ore 20, invece, spazio alla musica classica, una delle grandi passioni di Gaetano Vardaro, conil concerto«Tre soprani cantano l’amore»a cura del Conservatorio «Cimarosa» che vedrà sul palco il pianoforte del maestro Concetta Varricchio,le voci soprano di Giusy Maresca, Marilena Ruta e Marlena Szpake le melodie senza tempo di Mozart, Verdi, Offenbach,Puccini eMascagni.