Il Circolo della Stampa di Avellino ha ospitato la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Artistico Letterario "Raccontami una foto in-verso", un’iniziativa che ha saputo unire poesia e fotografia, emozione e racconto visivo, nel nome della memoria e della creatività.
In ricordo di Vincenzo Serino e Massimo D'Argenio
"Promosso dalle associazioni 'Poesia Blues - Vincenzo Serino', ACIPEA (Associazione Culturale Italiana Poeti e Artisti) e Insieme per Avellino e l’Irpinia, il concorso ha voluto ricordare due personalità molto amate del territorio: Vincenzo Serino 'Blues' e Massimo D’Argenio 'Capellone', entrambi appassionati promotori di cultura e bellezza. - si legge nella nota diffusa - Il premio ha riscosso un ampio interesse a livello nazionale, raccogliendo oltre 100 partecipanti provenienti da diverse regioni d’Italia e circa 230 componimenti poetici, a cui si è aggiunta una sezione fotografica altrettanto partecipata, per un totale di centinaia di opere in gara. Poesia e immagine, seppur in sezioni distinte, hanno dialogato tra loro offrendo al pubblico uno spaccato di intensa sensibilità artistica. Gianni Mauro dei Pandemonium è stato il presidente della giuria dei poeti, mentre quella dei fotografi è stata presieduta da Luca De Ciuceis.
Durante la cerimonia, oltre alla proclamazione dei vincitori, è stato sottolineato il valore della cultura come strumento di condivisione, memoria e partecipazione civile. Numerosi i presenti, tra concorrenti, famiglie, appassionati e cittadini, accorsi a testimoniare l’interesse crescente verso le forme espressive che raccontano il nostro tempo attraverso il linguaggio dell’arte. Al termine dell’incontro, i partecipanti sono stati accompagnati in una visita guidata alla scoperta della città di Avellino, tra bellezze architettoniche, luoghi simbolici e angoli meno noti del centro storico. Un'occasione preziosa per far conoscere il patrimonio culturale della città e per continuare, anche fuori dalla sala, a nutrire la passione per l’arte e la memoria. Gli organizzatori, Marina Villani e Gerardo Landi, ringraziano tutti i partecipanti, i giurati, i collaboratori e il pubblico, con l’auspicio che questa prima edizione sia solo l’inizio di un percorso duraturo".