Lotta al bullismo e all'omofobia: si parte dalle scuole

A Frigento inaugurata una panchina gialla alla presenza di un cane "autore"

La felicità secondo Arturo.....

Frigento.  

 

di Gianni Vigoroso

Innamoratevi e abbracciatevi di più. Racconta con dignità e orgoglio ai ragazzi la sua scelta di essere gay senza tabù e vergogna di se. Una lezione di amore a 360 gradi, quella di Alessandro Cozzolino. 78 indicazioni canine per allevare un umano, contenute in un libro, il cui autore si chiama Arturo, il suo cane.

“Credo che ci sia bisogno di dare molta importanza all’uso delle parole. Le parole sono energia, o sono negative o positive. Il problema è che quelle negative, possono fare dei danni molto molto gravi. Ecco perché nel libro, Arturo ci spinge ad usare con intelligenza e con cuore le parole giuste, perche le parole sono come armi. Possiamo veramente violentare e sfigurare le persone anche solo con una parola. Allora Arturo ci insegna che possiamo scegliere che tipo di parole usare, che tipo di atteggiamento mentale e comportamentale avere nei confronti degli altri e c’è una bella differenza se usiamo il bene o il male.”

E a simboleggiare l’impegno educativo contro il bullismo Frigento, in Irpinia dopo quella rossa si dota di una panchina gialla, un colore che indica la diversità e che rappresenta un segnale di sfida all’arroganza dei bulli.

Protagonisti gli alunni, della scuola secondaria dell'Istituto Comprensivo "Giovanni Pascoli", di Frigento e di Gesualdo.  Un no deciso al bullismo ed ad ogni forma di violenza. Attraverso l’iniziativa della panchina gialla è stata analizzata la tematica della diversità e della violenza attraverso gli occhi di un cane.

“Una riflessione condivisa relativa alla tematica del fenomeno dilagante del bullismo nelle sue varie sfaccettature – ha spiegato l’insegnante Maria Pompea Testa - per testimoniare in maniera convinta, l'impegno dei nostri alunni contro questa terribile forma di violenza.

I ragazzi sono molto sensibili al fenomeno. Il giallo è il simbolo di quella differenza che diventa ricchezza se viene accettata e condivisa. E noi abbiamo puntato la nostra attenzione sull’omofobia. Parlarne è importante, magari seduti su una panchina.”

La soddisfazione del sindac di Frigentoo Carmine Ciullo e dell’assessore Antonella De Angelis: “Abbiamo accettato immediatamente e favorevolmente questa richiesta pervenuta dai ragazzi attraverso la professoressa Testa. Ringraziamo per il lavoro tempestivo i dipendenti comunali. Siamo contenti di questa bella iniziativa.”