Capitolo rifiuti a Montemiletto, interviene il vice sindaco

In risposta ai consiglieri comunali di Proposta Concreta D’Anna e Minichiello

Riceviamo dal vice sindaco del comune di Montemiletto Ermando Zoina e pubblichiamo...

Montemiletto.  

La mia riflessione sull’uso dei social network per diffondere immagini di rifiuti abbandonati in siti comunali presentava questa come una cattiva abitudine che offende il territorio riducendo la sua immagine a quello di una discarica; la riflessione si concludeva con un invito ai consiglieri ad un uso più responsabile di questi strumenti. Con il senno di poi mi rendo conto che tanto torto non avevo se c’è stata una tale reazione. Ne è derivata, infatti, la necessità ed il bisogno di dover interessare l’intera provincia di questioni che nascono e muoiono entro i nostri confini territoriali.

Quello che mi rammarica è che sia stata utilizzata questa polemica per denigrare il lavoro dell’Amministrazione comunale sul tema dei rifiuti. Essa, a differenza di quanto è stato lasciato intendere, è quotidianamente impegnata a vigilare, ripulire e bonificare siti dove delinquenti abbandonano materiale di ogni genere e lo fa nel silenzio e nel rispetto della dignità dei luoghi e della comunità.

Di difficoltà ce ne sono tante così come diverse sono state le iniziative poste in essere per risolvere tali criticità: per il territorio del Comune di Montemiletto che ha una superficie di circa 27 Kmq ed un totale di circa 90 km di strade; oppure per il comando dei vigili urbani che ha in forza tre unità le quali dovrebbero tra le altre cose sorvegliare il territorio; nel 2016 abbiamo richiesto, per aumentare il controllo, l’impiego delle Guardie Ambientali Volontarie GAV alla Provincia di Avellino ma questioni burocratiche non hanno consentito che il servizio partisse; le risorse impegnate per riparare ai danni derivanti dall’abbandono indiscriminato di rifiuti sono di diverse migliaia di euro all’anno; nel Comune inoltre è attivo un servizio di raccolta differenziata spinto.

Nonostante gli sforzi il fenomeno sembra essere cresciuto. Questo non credo abbia una qualche relazione con le immagini pubblicate sui social però non genera nemmeno comportamenti virtuosi o un’inversione di tendenza. E’ una questione culturale e dai rilievi penali che riguarda tutto la provincia. Il Comune di Montemiletto si sta dotando di strumenti atti a contrastare il fenomeno anche utilizzando dispositivi cattura immagini (fototrappole) da sistemare sul territorio comunale nei punti di maggiore concentrazione di tali violazioni. La decisione di introdurre questo sistema si controllo è stata determinata nella seduta del Consiglio Comunale del 20 dicembre 2017. 

Chi non ha ruolo di governo non può conoscere i meccanismi che sono alla base dell’intervento della pubblica amministrazione. Tale implementazione necessita di tutti i passaggi burocratici e gestionali per i quali occorre tempo: la polemica politica è legittima ma quando diventa demagogica fa male alla verità, non crede Direttore?

La materia dei rifiuti è complessa e lo è ancora di più per chi deve prendere decisioni e costruire percorsi. L’esperienza nello ATO – Avellino avrà come mio ulteriore contributo un’attenzione maggiore al fenomeno fin qui trattato sia dal punto di vista di formazione delle comunità che di impegni economici per contrastare questo fenomeno perché come prima dicevamo questa problematica riguarda l’intero territorio provinciale.

Concludo, caro direttore, invitandola al prossimo Consiglio Comunale affinché possa assistere, raccontare, informare sulle pratiche democratiche e sul contraddittorio, entrambi aspetti positivi della nostra comunità al netto dei comportamenti politicamente scorretti di una minoranza che è alla ricerca di un po’ di notorietà. Fin qui la lettera di Ermando Zoina vice sindaco del Comune di Montemiletto che pubblichiamo per una corretta informazione dopo l'intervento della minoranza. 

Redazione Av