"Il problema cimitero, nonostante le nostre reiterate sollecitazioni, continua a restare irrisolto. I disagi che tutta la comunità sta affrontando per tumulare i propri defunti, sono immani.
La carenza di loculi costringe in molti casi a ricercare soluzioni provvisorie, anche nei cimiteri dei comuni limitrofi." E' quanto afferma in una nota il capo gruppo consiliare Michele Caso.
"Ci stupisce la insensibilità dell’amministrazione che pur essendo a conoscenza delle difficoltà che sono costretti ad affrontare i cittadini, non si sta attivando concretamente per la soluzione del problema.
Cosa certa è che la ditta che ha vinto l’appalto per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero ha chiesto i danni per il mancato avvio dei lavori. Da tempo abbiamo sollecitato chiarimenti rispetto alle procedure adottate per comprendere come mai dopo otto anni dalla gare siamo ancora fermi.
Nel contempo è stato sostituito il rup. E’ stato anche chiesto anche un parere di un legale con l’intento di agevolare la soluzione. Nonostante tutto questo l’amministrazione e ferma da troppo tempo. Come Pd, congiuntamente alle altre forze di opposizione chiediamo che sulla questione del cimitero si tenga rapidamente un confronto in seno al Consiglio Comunale."
Redazione Av
