Vive di emozioni e non può essere diversamente per chi come lui ha scelto di dedicarsi alla musica 365 l'anno. Dal palco dell'Ariston di Sanremo alla ribalta del Premio Sublimitas.
Tra un mese Maurizio Caridi, celebrity e presidente della Fondazione Festival di San Remo, sarà ad Ariano Irpino per ricevere dalle mani di un altro presidente, quello nazionale della Fibes, Peppino Colarusso, l'ambito riconoscimento internazionale alla carriera.
"Sarà comunque una gran bella emozione - dice Maurizio Caridi impegnatissimo come mai in queste ore a seguire la kermesse festivaliera affidata al mitico Claudio Baglioni -. Ricevere un premio fa sempre piacere, riceverlo poi da una federazione che si occupa di spettacolo e danze mi onora oltremodo. In fondo è il mio mondo".
Questo anno il Sublimitas festeggia il 18esimo anno di vita, è l'anno della maturità di un premio tra i più prestigiosi e nel contempo più imitati sul territorio. In lizza, per l'edizione che si terrà il prossimo 10 marzo presso il ristorante Incontro di Ariano Irpino, ci sono: il prefetto di Avellino, Maria Tirone, il questore di Napoli, Antonio De Iesu, l'ex questore di Foggia e scrittore di successo, Piernicola Silvis, il magistrato antimafia, Catello Maresca, il presidente del MANN di Napoli, Paolo Giulierini, i giornalisti Gennaro Sangiuliano, Rino Genovese, Fabio Zavattaro, Filippo Di Chiara, il maratoneta, Modestino Preziosi, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Rosa D'Eliseo, il dirigente scolastico Franco Di Cecilia, la dirigente regionale Roberta Santaniello. E ancora: il giornalista de Il Mattino e già capo redattore a Benevento, Franco Buononato, il vice direttore del Tg2, Rocco Tolfa, il direttore di Ottochannel Pierluigi Melillo, il radiologo e scrittore Giovanni Savignano, e il pittore Nicola Sica.
Gianni Vigoroso
