Cani avvelenati in Irpinia. E' accaduto anche a Bonito

La lettera di Emilio Mauro Merola

Il triste racconto...

Bonito.  

"Cronaca di una "normale" domenica di inizio settembre. Il racconto di Emilio Mauro Merola, responsabile lega italiana dei diritti dell'animale sezione Bonito e lega per l'abolizione della caccia sezione Avellino.

"Ricevo un messaggio dalla gerente di un bar sito nel centro del paese di Bonito che mi informa della presenza di un cane che sta male. Giungo sul posto e ciò che mi si presenta davanti agli occhi è un povero cucciolo di cane, presenza fissa nell'ultimo mese nelle strade del paese, con segni che fanno pensare ad un probabile avvelenamento. Non c'è tempo da perdere!!! Chiamo il servizio veterinario dell'Asl competente: una doccia fredda...il medico mi comunica che non ha la strumentazione per gestire un'emergenza (e nemmeno i dispositivi essenziali!!!) nonostante le richieste inoltrate da parte sua e dei colleghi alla dirigenza. Non c'è tempo per le polemiche, l'amarezza, la rabbia e l'incredulità...il cucciolo il cucciolo!!! 

Mille pensieri si affollano nella mente: attivare un servizio accalappiamento? Inutile con tutto il tempo che si perderebbe soprattutto perché domenica.

Contatto una clinica privata ad Avellino e mi dirigo con l'auto immediatamente verso l'agognata meta assieme a due ragazzi che con grande sensibilità si sono offerti di accompagnarmi.

Il cucciolo ora è sotto osservazione ma i veterinari non si possono esprimere prima che siano passate 48 ore; spero di aggiornarvi con buone notizie.

Se dovesse essere confermata la diagnosi di avvelenamento, lo scrivente provvederò ad inoltrare apposita denuncia alla Procura della Repubblica competente.

Un sentito ringraziamento a Jessica Vazza, del bar "Il Padrino", e a sua sorella Annalisa che non sono rimaste indifferenti di fronte alla sofferenza di un inerme cucciolo vittima della cattiveria umana. Ringrazio anche Marco Grieco e Adrian per avermi supportato in questo viaggio della speranza in una "normale" domenica di inizio settembre."

Fin qui il primo racconto dettagliato di Emilio Mauro Merola, responsabile lega italiana dei diritti dell'animale sezione Bonito e lega per l'abolizione della caccia sezione Avellino. Poi purtroppo un aggiornamento di quelli tristissimi.

Purtroppo il cucciolo, quasi sicuramente avvelenato nella giornata di ieri, non è sopravvissuto nonostante il ricovero: una piccola vita innocente è stata stroncata ancora prima di sbocciare appieno a causa della malvagità umana.

Ma al peggio sembra non esserci mai fine: questa mattina anche un fratellino del cucciolo deceduto è stato ritrovato agonizzante, pure lui per probabile avvelenamento, nel medesimo luogo, ogni tentativo di salvarlo si è rivelato inutile ed è morto poco dopo il ritrovamento.

L'Asl competente, contattata immediatamente, ha provveduto ad avviare, con la collaborazione del Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, tutte le procedure necessarie previste nei casi di sospetto avvelenamento ai danni di animali.

Ringrazio tutte le persone di buona volontà che sono intervenute questa mattina, dimostrando sensibilità e condannando fermamente atti così spregevoli che non dovrebbero esistere in una società civile.

Buon ponte piccole grandi anime venute al mondo per l'ignoranza umana e barbaramente uccise dalla stessa vile mano.