Estate arianese spenta ma il teatro vive e rallegra tutti

Sorrisi e applausi ad Ariano Irpino, città ordinata e rispettosa delle norme anti covid

estate arianese spenta ma il teatro vive e rallegra tutti

La grande forza di volontà di Ariano...

Ariano Irpino.  

Sorrisi e applausi ad Ariano Irpino. E' la prima estate senza eventi, nella piazza simbolo della città che ne ha viste di folle e cantanti di grido nel corso degli anni.

Non c'è stata la rievocazione storica del dono delle sacre spine e nessuna manifestazione musicale. Ma nel salotto della città non poteva mancare il teatro. E' stato subito un successo per la rassegna estiva promossa dal Comune con la direzione artistica della compagnia SulReale. Ad aprire le danze la divertentissima commedia della compagnia arianese Luciano Li Pizzi "Cuticone vuleva giustizia" diretta magistralmente da Luigi Pietrolà. Domani alle ore 21.30 di scena la "Artemanus" con la commedia Tonino Cardamone, giovane in pensione.

"Che bello rivedere la piazza così, certo, on le dovute distanza e le dovute precauzioni ma comunque fa effetto considerato che quest'anno Ariano ha avuto un azzeramento totale degli eventi - afferma Alessandro Pagliaro -  l'estate arianese è stata praticamente annientata da questo maledetto virus. Ma queste serate vogliono essere un punto di slancio, di ripartenza, di forza, per tutti gli arianesi. E questa rassegna dal nome "Atmosfere Teatrali" organizzata dalla Compagnia SulReale è dedicata proprio agli arianesi."

“Vestivamo alla pecorara” è invece la nuova affascinante opera di Luigi Pietrolà. Il libro sarà presentato questa sera alle ore 19.00  nell’ambito della manifestazione Agosto al Castello. A presenziare all'evento Antonio D’Antuono ed Emilio Chianca.

E prosegue fino al 20 Agosto la mostra “Ariano ieri e oggi” di Guardabascio Raffaele nel castello normanno in Villa Comunale.