In bici, confusa e stanca: donna salvata nella notte ad Ariano

Una bella pagina di solidarietà che ha visto protagonisti i carabinieri e Casa Tabor

in bici confusa e stanca donna salvata nella notte ad ariano

Una bella storia di accoglienza e solidarietà

Ariano Irpino.  

Chissà quanti luoghi del mondo attraverserà, passando forse inosservata in sella alla sua bici e quante persone incontrerà, magari indifferenti o solidali. Di sicuro tra i suoi ricordi di un cammino vagabondo porterà nel cuore quello di Ariano Irpino, di una pattuglia dei carabinieri e di una bella famiglia di nome "Casa Tabor".

E' qui che è stata accolta, dopo aver vagato lungo le strade arianesi, in pieno coprifuoco una donna francese, di passaggio in città. Era disorientata e molto stanca. Avrebbe trascorso la sua notte al freddo, avvolta in un sacco a pelo, ma qualcuno, l'ha notata, a terra e non è rimasto indifferente. Ed è così che i carabinieri diretti dal capitano Annalisa Pomidoro, mostrando grande umanità, hanno attivato in poco tempo la macchina dei soccorsi. Solo pochi giorni fa un gesto analogo nei confronti di un giovane marocchino salvato dai pericoli della strada.

Dopo un primo tentativo con alcune associazioni è arrivato il grande sostegno concreto da parte della Comunità il Germoglio di Iesse, una realtà importante già impegnata nell'accoglienza e rieducazione di giovani con problemi di dipendenze.

La donna è stata prima rifocillata dal “Dream”, il ristorante pizzeria nato grazie all’8xmille alla chiesa cattolica, a sostegno della disoccupazione giovanile e disagio sociale per poi trascorrere una notte al riparo nel beb solidale, nato proprio per accogliere gente di passaggio, senza un tetto, alla ricerca di riparo, come in questo caso per una sola notte.

Un gesto concreto di solidarietà e amore, che ha permesso alla 50enne, di recuperare le forze prima di rimettersi in cammino, verso una nuova meta, con la speranza di trovare ovunque generosità e accoglienza.  E non sarà facile in questo mondo pieno di odio, egoismo e indifferenza. Ma ad Ariano Irpino una bella pagina di solidarietà Alessandro Macchione e il suo meraviglioso team, in sinergia con i carabinieri hanno saputo scriverla insieme, in una fredda notte di marzo, nel cuore di questa donna.