Ariano, caso castello. La minoranza al sindaco: "Ora c'è un video verità"

Resta acceso lo scontro politico sul progetto del Cesn

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La minoranza: "Chi vuole arrampicarsi sugli specchi lo faccia pure, ma senza attribuire colpe ad altri"

Ariano Irpino.  

"Nella prima e finora unica dichiarazione rilasciata dopo il pasticcio del castello normanno, il sindaco Enrico Franza sostiene che il consiglio all’unanimità, quindi con i voti anche della minoranza, avrebbe deliberato in data 18/05/2022 di non accettare la donazione del progetto del Cesn. Tale affermazione, purtroppo, è falsa." E' quanto afferma in una nota il gruppo di minoranza ad Ariano Irpino. 

"Il consiglio comunale nulla ha deliberato sul progetto Cesn (anche perché non era di sua competenza), ma con la delibera n. 27 ha semplicemente fornito all’area tecnica generici indirizzi sul castello normanno, volti all’utilizzo dello stesso anche per altre finalità  e all’avvio di collaborazioni anche con altri enti (non meglio identificati) oltre che con il Cesn. Nella delibera si legge a chiare lettere che il consiglio dà indirizzi alla giunta di procedere alla redazione di un progetto che preveda percorsi, antichi manufatti e altre azioni di recupero, sempre in collaborazione con il Cesn. Insomma - conclude la nota - una semplice dichiarazione di intenti, che non esclude affatto il Cesn e il suo progetto, ma anzi parte proprio da esso per promuovere una valorizzazione dell’antico maniero.

La prova di ciò, documentata in un video ce la dà lo stesso sindaco, che il 30/05/2022 (quindi successivamente alla delibera) si recó in pompa magna al convegno per il trentennale Cesn a ringraziare per la “munificenza” offerta dal Cesn alla città, ribadendo l’opportunità di valorizzare il museo normanno e offrendo in segno di gratitudine al professore Troso, anima del progetto, la cittadinanza onoraria. Questi i fatti. Poi chi vuole arrampicarsi sugli specchi lo faccia pure, ma senza attribuire (anche) ad altri le proprie scelte autolesioniste."