Ariano, è morto Michele Gambacorta: aveva l'agricoltura nel cuore

Il cordoglio della Coldiretti Avellino e Campania

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Un dirigente, già presidente della federazione provinciale e del consorzio di Bonifica dell'Ufita, che ha saputo scrivere sapientemente una pagina della storia dell'agricoltura in provincia di Avellino...

Ariano Irpino.  

Si è spento improvvisamente Michele Gambacorta, noto a tutti come "Michele lu prevete", persona carismatica e di grande fede, da sempre attivamente al fianco del mondo agricolo.

Era apparso particolarmente scosso all'indomani della triste notizia della morte dei tre giovani ai quali era particolarmente legato. Ci eravamo sentiti personalmente ieri mattina al telefono. Voleva sapere la dinamica del terribile incidente. Aveva una voce fioca, diversa dal solito.

Stamane la triste notizia che ha addolorato tutti

E' stata la moglie Filomena Scrima ad accorgersene. Un malore fulminante nel cuore della notte, caduto a terra dalla cucina alla camera da letto, non si è più rialzato. Inutili i soccorsi da parte dei sanitari del 118. Un uomo attivissimo fino ai giorni scorsi alla guida della sua auto all'età di 96 anni. 

Il cordoglio della Coldiretti di Avellino e Campania

Stamattina ci ha raggiunti la triste notizia della dipartita del nostro caro presidente Michele Gambacorta.
Coldiretti Avellino e Coldiretti Campania si stringono al dolore che ha colpito la famiglia Gambacorta.
Il nostro ricordo va ad un grande uomo di organizzazione che con la sua lungimiranza e capacità di guardare sempre al futuro ha accompagnato ed indirizzato i cambiamenti, a dicembre scorso abbiamo festeggiato i 60 anni di tesseramento.

Un dirigente, già presidente della federazione provinciale e del consorzio di Bonifica dell'Ufita, che ha saputo scrivere sapientemente una pagina della storia dell'agricoltura in provincia di Avellino.

Con l'avanzare degli anni non ha abbandonato la sua mission, anzi, ha sempre affiancato ed accompagnato i nuovi Dirigenti e la struttura non mostrando mai animo critico ma mettendo a disposizione la sua saggezza.

Nell'ultima festa provinciale del ringraziamento ad Ariano Irpino il suo monito ai giovani: "La coldiretti appartiene ai giovani, dovete essere orgogliosi della vostra organizzazione e renderla sempre più grande con la vostra presenza."

Così Marcello Luparella: "Un pezzo di storia di Ariano. Una mente acuta e vivace, fino all’ultimo. Addio zio Michele."

Domani pomeriggio alle 15.30 nella vicina chiesa di San Pietro Apostolo in via Guardia gli verrà rivolto l'ultimo affettuoso saluto.