Batte forte oggi il cuore del popolo savignanese: è il giorno di Sant'Anna

Don Nicola Lanza: "Grazie a chi continua a mantenere viva la nostra tradizione di fede e cultura"

batte forte oggi il cuore del popolo savignanese e il giorno di sant anna

E' la tradizione che si rinnova da secoli nel segno della fede e devozione...

Savignano Irpino.  

Si sono ritrovati come ogni anno all'alba a Fontana Angelica per la processione penitenziale in onore di San'Anna. Batte forte oggi nella tradizionale ricorrenza del 26 luglio il cuore del popolo savignanese. La prima celebrazione si è tenuta alle 7.30. Seguirà una seconda alle 11.00 e come di consueto alle 18.30 nella chiesa madre presieduta dal Vescovo Sergio Melillo. A seguire, la tradizionale processione lungo le strade del paese.  Al temine la statua della santa, sosterà nella chiesa del Purgatorio. Il 14 agosto da questo luogo, alle 18.30, la partenza verso il centro medico sociale "Don Orione". 

Il parroco don Nicola Lanza

"E' un momento importante per la comunità che si stringe attorno alla nostra protettrice. Un messaggio di gratitudine per quanti collaborano con sempre più generosità alla buona riuscita della festa e al comitato 2025, da quest'anno arricchito dalla presenza di giovanissimi, per la passione che testimonia ogni giorno, affinchè la nostra tradizione di fede e cultura non vada perduta. E di speranza per tutti coloro che nell'ultimo anno hanno vissuto un turbamento nel proprio cuore con prove e difficoltà".

Scrive lo storico Michele Savignano 

La statua di Sant'Anna di Savignano: La bibliografia riporta la notizia sulla committenza dell’opera ascrivibile alla metà del secolo XVIII e attribuita a tale Michele Pellecchia, ricco proprietario terriero del luogo, ma non sull’autore: “E’ una scultura in legno di salice e pioppo commessi e dipinti… da un artista di sicura esperienza attardato su canoni stilistici dell’ultima fase del barocco. La scultura, che raffigura Sant'Anna con la Vergine Bambina stretta dal braccio sinistro, il passo incedente, il busto in torsione, ottenne l’approvazione arcivescovile il 28 settembre 1757.

Sarà festa in paese fino a domenica 27 luglio ed ancora il 3-7-9 e 15 con il ricco programma civile.