Suore Oblate di San Francesco Saverio: eletta la nuova madre superiora generale

E' Maria Juna Futolan proveniente dalle Filippine e attivamente impegnata ad Ariano Irpino

suore oblate di san francesco saverio eletta la nuova madre superiora generale

La Madre ha deposto sull’altare un vasetto contenente l’olio di nardo profumato, perché l’icona biblica del Capitolo è stata l’unzione di Betania secondo l’evangelista Giovanni...

Ariano Irpino.  

In festa ad Ariano Irpino le suore oblate di San Francesco Saverio per l’elezione della nuova superiora generale madre Maria Juna Futolan.

Proveniente dalle Filippine, instancabile nella sua opera, sempre cordiale e sorridente con tutti, è stata eletta alla presenza del vescovo Sergio Melillo il quale ha celebrato la santa messa con tutte le capitolari e con Padre Florindo Maria Amato.

Ha presieduto la fase elettiva, dopo aver notificato e resa pubblica l’elezione, Madre Maria Juna, il vescovo, P. Florindo e le capitolari si sono recati in processione verso la chiesa cantando il Magnificat.

La madre ha deposto sull’altare un vasetto contenente l’olio di nardo profumato, perché l’icona biblica del Capitolo è stata l’unzione di Betania secondo l’evangelista Giovanni.

"Nei giorni scorsi la figura di Maria sorella di Lazzaro ci ha spronato a vivere l’identità attraverso la gratitudine al Signore e la fedeltà ai voti professati per spandere il profumo della profezia della sponsalità .

Dopo tutta l’assemblea ha cantato il Te Deum. Madre Maria Juna ha pronunciato la professione di fede e prestato il giuramento. Ha ricevuto il grembiule segno del servizio e la chiave del portone della casa madre, culla della nostra congregazione e sorgente del nostro carisma: accogliere per rigenerare".

La neo eletta ha ricevuto con tanta commozione l’abbraccio di tutte le sorelle.

"Affidiamo al Signore Madre Maria Juna, prima vocazione filippina della nostra Congregazione. Chiediamo al nostro Fondatore Monsignor Filippo Tipaldi di concederle tutte le grazie e benedizioni per il suo servizio alla nostra Congregazione".