Emozionante alzata del giglio a Flumeri, in onore di San Rocco. E' la tradizione che si rinnova, tramandata di generazione in generazione.
Passano i cieli e la terra ma l'obelisco di paglia, orgoglio del popolo flumerese e dei tanti emigranti in festa da ogni parte d'Italia e dall'estero in diretta durante via social continua ad essere una delle tradizioni più sentite in Irpinia ed in modo particolare nella Valle Ufita e Baronia.
Dai veterani ai giovani. E' una fasta che accomuna tutti. Nel giorno della grande tirata ogni cosa passa in secondo piano tra lacrime, abbracci e commozione.
Basilio Russo: "E' una emozione che non si può raccontare. Bisogna viverla in mezzo a noi. Tutti insieme senza limiti di età, viva san Rocco e viva il nostro giglio.
Tutto ha funzionato alla perfezione. Come sempre nessun problema di ordine pubblico. In campo carabinieri e volontari. Preziosa come sempre con il supporto di uomini e mezzi la protezione civile flumerese. Giglio da ieri in piedi ed è già conto alla rovescia per grande tirata di ferragosto.
