Rotondi, "Il voto dei cittadini è stato buttato alle ortiche"

Tonino Campanile, Pino Gallo e Claudio Vittorio: "Solidarietà e immutata stima al sindaco"

Rotondi.  

I consiglieri di maggioranza Tonino Campanile, Pino Gallo e Claudio Vittorio esprimono pubblicamente la loro solidarietà e l'immutata stima al sindaco Antonio Russo e attraverso una nota ci tengono a comunicare: "Nonostante il grande lavoro svolto e un impegno laborioso i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti, la lista della “Stella” e il Sindaco Antonio Russo sono stati vittima del “cambio di casacca” dei consiglieri Aniello Ilario e Bartolomeo Esposito. Questi ultimi, pur essendo stati da voi eletti in contrapposizione ai consiglieri Raffaele Lanni e Gennaro Mainolfi, si sono uniti ad essi provocando la fine anticipata della nostra Amministrazione Comunale.

Non vi è ragione che può giustificare una simile sciagurata scelta, mentre nella piazza di Rotondi ancora riecheggiano le invettive che Nello Ilario e Bartolomeo Esposito hanno lanciato contro Raffaele Lanni e tutta la lista della “Ginestra” durante i loro comizi. Noi consiglieri della lista della “Stella” desideriamo esprimere pubblicamente la nostra solidarietà e l'immutata stima al Sindaco Antonio Russo, che ha sempre mostrato una disponibilità illimitata all'ascolto delle posizioni di tutti i consiglieri della sua lista. Ma evidentemente non è bastato. Il danno che essi hanno provocato al paese è enorme, poiché pur tra mille difficoltà la nostra Amministrazione stava portando avanti numerosi e importanti progetti per Rotondi. Sono stati realizzati lavori epocali che hanno trasformato per sempre il volto del nostro paese, migliorandolo  e abbellendolo, mentre numerosi altri progetti stavano per essere realizzati.

Il tradimento della volontà elettorale è sempre un fatto molto grave. I rotondesi nel 2013 hanno scelto il sindaco Antonio Russo e poi di conseguenza gli altri consiglieri. Il risultato elettorale è stato forte e chiaro: gli elettori avevano dato mandato di amministrare per 5 anni e non immaginavano neanche lontanamente che chi si era candidato con lui potesse abbandonarlo con la spregiudicatezza tipica di chi non ha alcun valido motivo per farlo. Con lo scioglimento del Consiglio Comunale, il voto dei cittadini che hanno scelto come sindaco Antonio Russo è stato buttato alle ortiche. Niente può giustificarlo e ferma è la nostra condanna. Noi ci siamo ancora.Non abbiamo abbandonato lo spirito della vittoria del 2013 e in futuro ci batteremo ancora per Rotondi e per tutti i rotondesi onesti".

gdn