"Polifonica Città di Solofra", ok all'atto di convenzione

Approvati anche due bandi di formazione

Solofra.  

Un altro importante e prezioso tassello va ad arricchire il polo culturale di Santa Chiara. Si tratta dell’ “Orchestra Città di Solofra e Polifonica Città di Solofra”. Dopo averla istituita e poi assegnato i locali proprio all’interno del complesso monumentale, la Giunta Vignola (in una delibera dello scorso 23 marzo) ha approvato l’atto di convenzione e due bandi di formazione. Nel dettaglio, l’intesa regola e disciplina, sostanzialmente, il rapporto tra il Comune di Solofra e l’ “Accademia Internazionale Renato Grassi”: associazione scelta e identificata, per gli indiscussi meriti artistici, dall’Ente di Palazzo Orsini al fine di curare tutte le attività di formazione strumentale e vocale nonché la preparazione del repertorio concertistico e sinfonico unitamente alla stagione concertistica. I bandi licenziati, invece, riguardano due percorsi didattici rivolti a tutti coloro i quali vogliono avvicinarsi alla musica, in particolar modo alla pratica orchestrale, corale e vocale. A breve sarà diramato un manifesto pubblico funzionale a spiegare ai cittadini obiettivi, caratteristiche e modalità di partecipazione alla formazione. Soddisfatto Michele Vignola, sindaco di Solofra, che a tal proposito afferma: “Così prosegue il cammino culturale e di grande rilievo avviato da questa Amministrazione nel polo di Santa Chiara che vive una nuova e brillante luce rispetto al passato. L’orchestra e la polifonica di Solofra vanno ad aggiungersi alla biblioteca comunale, primo servizio che abbiamo trasferito in questa location”. “Poi  - ricorda il primo cittadino  - abbiamo assegnato i locali alla Pro Loco che qui svolge funzioni di ufficio turistico. Senza dimenticare le attività che, nel complesso monumentale, esercitano l’ “Accademia di Teatro Città di Solofra” e il polo ‘Innovazione Tessile e Moda’. Progetto formativo, rivolto agli studenti, realizzato con l’Isiss Gregorio Ronca di Solofra, l’Istituto Tecnico Industriale Luigi Amabile di Avellino e diverse aziende conciarie. “E andremo avanti. Santa Chiara – annuncia Vignola – sarà anche la sede del museo archeologico e dell’archivio storico la cui apertura è imminente”.

Redazione