Minacce ad Altieri. Ema: "Gesto inqualificalificabile"

I sindacati, le proteste, il caso

Morra de Sanctis.  

Le minacce scritte, sulle pareti dei bagni dell’Ema, al segretario della Uilm Gaetano Altieri fanno discutere in queste ore in tutta la provincia. Decisa in merito la posizione dell’azienda di Morra De Sanctis che con un comunicato aziendale “prende, fermamente, le distanze, senza riserva alcuna, da tale inqualificabile azione”.

“Con riguardo all’increscioso episodio di ieri, 18 novembre 2019 – si legge nel comunicato aziendale – la Ema S.p.A. evidenzia di aver immediatamente provveduto a rimuovere dalle pareti dei bagni aziendali le scritte violente e offensive apposte da ignoti. Nel prendere fermamente le distanze, senza riserva alcuna, da tale inqualificabile azione, Ema rileva come sia per il contenuto che per le modalità, la stessa è irrimediabilmente contraria ad ogni principio aziendale. Mai, infatti, si sono verificati episodi simili nella storia di Ema dove ogni relazione è sempre stata improntata al dialogo ed al confronto civile e democratico. L’Azienda ha già dato mandato ai propri legali per presentare alla competente autorità giudiziaria formale atto di denuncia dei fatti accaduti, riservandosi di agire in tutte le sedi ed esperendo ogni azione legale contro gli autori di tale indegna condotta. A tal fine presterà tutta la collaborazione richiesta dalle autorità per individuare i responsabili, avvalendosi di ogni strumento a disposizione”.