Vertenza Novolegno, la solidarietà di Rifondazione

Prosegue il presidio dei lavoratori nella sala consiliare

vertenza novolegno la solidarieta di rifondazione

La nota a firma di Tony Della PIa

Montefredane.  

Abbiamo incontrato i lavoratori della Novolegno, in presidio permanente nell'aula consiliare del Comune di Montefredane, per portare la solidarieta' e il sostegno di Rifondazione Comunista. Le ragioni degli operai, oggi in cassa integrazione, sono sacrosante. Il gruppo Fantoni con una decisione unilaterale ha chiuso lo stabilimento irpino per delocalizzazione la produzione in una delle sue aziende del nord Italia. La gravita' e' duplice se si considera che durante la lunga permanenza ad Avellino l'azienda ha sottoposto a pesanti sacrifici le maestranze che hanno lavorato in condizioni a dir poco precarie , e l' intero territorio che ha subito pesanti ripercussioni ,considerati gli insufficienti investimenti per la tutela ambientale. Noi non ci stancheremo mai di sottolineare che lavoro e ambiente non sono incompatibili, tutt'altro! Nella fattispecie noi riteniamo ragionevoli le rivendicazioni dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali; occorre in primo luogo garantire un periodo di cassa integrazione che altrimenti scadrebbe nel prossimo mese di maggio, durante il quale programmare una seria riconversione produttiva ecocompatibile ed idonea all'impiantistica in essere, che dal nostro punto di vista deve rimanere nelle disponibilita' degli operai e del territorio a costo di espropriarla. Agiremo affinché la regione Campania e il Ministero dello Sviluppo Economico si assumano le dovute responsabilita'.