Caggiano, re del Vino: "L'Oscar alla mia Taurasi"

Le cantine del fondatore Antonio e del figlio Pino vincono il premio come miglior rosso d'Italia

Taurasi.  

 

Il miglior rosso d'Italia si produce in Irpinia. È il Taurasi Macchia dei Goti 2010 delle cantine Caggiano che ha vinto l'Oscar del Vino 2015, la manifestazione organizzata da Bibenda.it e dalla fondazione nazionale Sommelier e che andrà in onda il 1° luglio in seconda serata su Rai2. Grande soddisfazione per il fondatore delle cantine, Antonio. Un avventura iniziata 20 anni fa e che oggi prosegue con il figlio pino sotto la sua supervisione. “Qui vengono da tutto il mondo – ci racconta - il nostro segreto è il passaparola. C'è una cultura dell'accoglienza, le nostre degustazioni non sono mai a pagamento perché questa cantina è aperta tutti ma soprattutto al territorio perché qui abbiamo radici profonde e il nostro obiettivo è il rilancio di queste terre. L'oscar lo dedico alla Campania e alla mia Taurasi, una terra baciata da Dio ma abbandonata dagli uomini”. Un momento di festa ma anche un occasione di riflessione su come valorizzare al meglio le eccellenze vitivinicole irpine, fare rete tra i produttori ma soprattutto spingere le istituzioni ad un maggiore sostegno. “Non abbiamo niente da invidiare agli altri paesi ma siamo ancora lontani da un'idea vera di rete, di sistema consorziato e soprattutto manca l'appoggio delle istituzioni, qui non si muove niente ed è davvero un peccato”. Ma non è questo il momento delle polemiche, Caggiano si gode l'Oscar e l'orgoglio di essere lassù, davanti a mostri sacri del vino come il Barolo piemontese e l'Amarone veneto. 

 

                                                                                                        Angelo Giuliani