Bando Aree interne: 500 milioni per servizi e strutture da completare

Gambacorta: "Il 40% delle risorse è destinato alle regioni del Mezzogiorno"

bando aree interne 500 milioni per servizi e strutture da completare
Avellino.  

"Il bando per le Aree Interne è di oltre 500 milioni di euro, il 40% è destinato alle regioni del Mezzogiorno ma ci auguriamo che con la presentazione di progetti di qualità tutti i comuni del Sud possano arrivare e superare il 50% del totale, in modo da poter mettere in campo nel giro di un anno, sia servizi nel settore del sociale, della cultura, dello sport, sia per il completamento di strutture rimaste a metà".

Lo ha detto oggi a Campobasso Domenico Gambacorta, consigliere per la strategia nazionale per il sud e la coesione territoriale del ministro Mara Carfagna, già sindaco di Ariano Irpino e presidente della Provincia di Avellino, nell'incontro promosso per illustrare le opportunità del bando destinato alle aree interne con scadenza il 16 maggio al quale hanno partecipato il presidente della Provincia di Campobasso Francesco Roberti, il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale Roberto Di Baggio e numerosi i sindaci del Molise.

Al bando per le aree interne, ha chiarito Gambacorta, possono partecipare i comuni, montani o anche marini, distanti almeno 30 chilometri da un capoluogo o da un comune con una serie di servizi pubblici essenziali, nel settore dei trasporti, dell'istruzione e della sanità, vale a dire con la presenza di un ospedale Dea di primo livello.

"Tutti gli altri - ha precisato Gambacorta - possono partecipare al bando, con progettazioni definitive od esecutive. Ma possono concorrere anche le Aziende sanitarie locali, gli Ambiti sociali, le Comunità montane, le Province".