Reti idriche, il piano della Provincia di Avellino per salvare i fondi

E su Alto Calore: "Mettere in campo ogni sforzo utile per mantenere l'acqua pubblica"

reti idriche il piano della provincia di avellino per salvare i fondi
Avellino.  

Un tavolo di coordinamento con i sindaci promosso dalla Provincia di Avellino sui progetti di riqualificazione del sistema idrico fognario e per la depurazione.

L’obiettivo del summit di stamattina è partecipare al bando ministeriale in scadenza a metà settembre.

I Comuni irpini non vogliono perdere l’ennesima occasione per ammodernare le infrastrutture idriche.

"Immaginiamo interventi di carattere strategico e non al di sotto, singolarmente, di un milione di euro – spiega il presidente Rizieri Buonopane - Noi siamo pronti a dare assistenza ai Comuni".

Sullo sfondo la vicenda Alto Calore rispetto alla quale l'iniziativa della Provincia si muove in modo parallelo. Per Buonopane bisogna mettere in campo ogni azione utile per salvare l'ente idrico di corso Europa.

“Su Alto Calore – dice ancora l'inquilino di Palazzo Caracciolo – si sta lavorando, anche a livello regionale, per l’affidamento. Il momento è delicatissimo, dobbiamo preservare la gestione pubblica della risorsa idrica”.