Rifiuti, il monito di Petracca: "Basta scontri, Irpiniambiente resti pubblica"

Il consigliere regionale bacchetta gli enti e invita a trovare una soluzione per salvare la società

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Avellino.  

“Sui rifiuti basta scontri tra enti”. Il consigliere regionale Maurizio Petracca bacchetta il Comune di Avellino ma anche la Provincia e l'Ato.

"No alla frammentazione del servizio rifiuti" 

“Ci avviamo a una frammentazione che può essere solo nociva per le nostre comunità. Festa sta commettendo un errore ad andare da solo e Irpiniambiente non può essere smantellata cosi su due piedi come se fosse la peggiore azienda del mondo. Sindacati e istituzioni si mettano attorno a un tavolo per trovare una linea comune. L’idea del sindaco di Avellino sarà anche legittima giuridicamente, ma la città capoluogo deve trainare la provincia e se si mette in proprio è un errore. Lo stesso vale per le altre istituzioni, il presidente della Provincia, il presidente Ato".

"Irpiniambiente resti un'eccellenza" 

"Recentemente ho partecipato a una riunione con i sindacati e ho detto loro di provare a capire i punti deboli e i problemi esistenti in Irpiniambiente, che non può passare in sei mesi da eccellenza a società peggiore che esista nel giro di pochi mesi. Se ci sono dei problemi, possono essere risolti. Credo che il ciclo e la percentuale di differenziata raggiunta siano importanti, si può continuare a lavorare su questa scia ma mantenendo la società pubblica. Perché, oltretutto, c’è un problema di carattere politico e sociale: non dimentichiamo che Irpiniambiente ha circa seicento occupati e il privato non garantirà sicuramente questi posti”.

Alto Calore, vicino l'affidamento idrico

Sulla vicenda Alto Calore, per la quale dovrebbe arrivare domani il verdetto del presidente De Luca sull'affidamento del servizio idrico, Petracca aggiunge: “Noi tutti livelli istituzionali abbiamo lavorato affinché si possa portare avanti il discorso Alto Calore e ci auguriamo che nel giro di 24/48 ore la vicenda si possa chiudere positivamente”.