Congresso PD, Ermini si presenta: «Unità nel segno delle idee»

Il commissario incontra i quattro del direttorio e indica la strada per il rilancio del partito

Avellino.  

Il nuovo commissario del Partito Democratico irpino è arrivato questa mattina ad Avellino. In Via Tagliamento, nella sede della segreteria provinciale del partito, David Ermini ha incontrato i quattro "saggi" del Direttorio. Un'ora e mezza di intenso confronto con Enzo De Luca, Luigi Famiglietti, Valentina Paris e Rosetta D'Amelio per conoscere dinamiche e conflittualità del PD irpino, da tempo non più eccellente laboratorio politico, ma solo polemico crocevia di mozioni e correnti.

«Se sono qui qualche problemino ci sarà - ha ammesso Ermini ai microfoni dei cronisti - Ufficialmente, sono stato inviato dal Partito nazionale perché non è stata rispettata la tempistica relativa all'indizione del congresso, che si sarebbe dovuto tenere nello scorso mese di luglio», ha poi aggiunto il deputato toscano.

Premettendo che qualsivoglia decisione verrà assunta sulla base dei regolamenti licenziati dalla segreteria regionale - «Non vedo l'ora di incontrare la Tartaglione» -  Ermini ha poi ben specificato la sostanza del suo mandato: gestire il commissariamento che terminerà il 25 settembre e portare il partito al congresso entro il 29 ottobre.

«Il tesseramento avverrà nel pieno rispetto delle regole. Gli iscritti online? Saranno considerati alla stregua di tutti gli altri purché arrivino nei circoli, si mostrino e partecipino alle attività territoriali. Quanto al congresso - conclude il commissario Ermini - lavorerà affinché vadano avanti idee e contenuti. Non sarà ammessa una lotta tra persone»