Abusivismo e sanatoria: Blocca ruspe, stop al Ddl Falanga

Torna in commissione alla Camera il ddl Falanga, nuovo rinvio

«Il ddl Falanga è un vero e proprio salvacondotto per i ladri di territorio, per gli speculatori che a dispetto della bellezza del nostro Paese fanno dell'abusivismo una regola. Con il rinvio ha vinto il buonsenso», dice la presidente del WWF Italia

di Simonetta Ieppariello

Torna in commissione alla Camera il ddl Falanga che di fatto mira a sanare quello che è stato definito come “abusivismo di necessità”. Contro la richiesta di rinvio in commissione del testo, che è alla quarta lettura parlamentare e che a questo punto rischia di non essere approvato prima della fine, ormai non lontana, della legislatura, hanno votato Fi, Di e Ap. I deputati della Lega si sono astenuti.

“Un errore non aver approvato il Ddl abbattimenti. Adesso sono evidenti le responsabilità di chi non ha voluto contribuire ad una soluzione”. Così Stefano Caldoro e Armando Cesaro rispettivamente Capo dell’Opposizione e Capogruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, commentano il rinvio in Commissione Giustizia alla Camera del disegno di legge che detta i criteri di priorità negli abbattimenti degli edifici abusivi.

Il disegno di legge Falanga sull'abusivismo edilizio e l'abbattimento delle costruzioni interrompe il suo cammino in Aula alla Camera dei Deputati, ritornando in Commissione ed avviandosi a finire su un binario morto. L'esame del provvedimento a Montecitorio ieri ha conosciuto momenti di tensione, quando un gruppo di cittadini, in gran parte proveniente dalla Campania, una delle regioni maggiormente interessate dal fenomeno, ha urlato ai parlamentari contrari al ddl «Maledetti», «Casa, casa!». È stato necessario sospendere la seduta e sgomberare la tribuna, per poi procedere al rinvio del testo alla Commissione Giustizia. Contro la richiesta di rinvio hanno votato Fi, Di, Ala e Ap, i deputati della Lega si sono astenuti.

«Ormai il ddl Falanga è morto prima di fare danni», dice il pd Marco Di Lello, che del testo è relatore alla Camera. 

«Non è un condono e lo sapete, ma solo un indice di priorità per evitare che la roulette russa delle sentenze della magistratura faccia demolire le case dei poveri cristi prima di quelle dei ricchi e tutelati, specie in Campania», attacca Paolo Russo.

«Il ddl Falanga è un vero e proprio salvacondotto per i ladri di territorio, per gli speculatori che a dispetto della bellezza del nostro Paese fanno dell'abusivismo una regola. Con il rinvio ha vinto il buonsenso», dice la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi. 

«Almeno il ddl Falanga avrebbe consentito di porre un minimo di riparo all'emergenza. Adesso invece tutto ricadrà, come sempre accade, sulle spalle dei sindaci». Così Mimmo Tuccillo, ex parlamentare di centrosinistra e oggi sindaco di Afragola e presidente di Anci-Campania, ha una voce dissonante dal grosso del suo Pd. Per lui il contestato disegno di legge sugli «abusi di necessità» doveva essere approvato.