Elezioni amministrative: 93 comuni al voto in Campania

Avellino sarà l'unico capoluogo in cui si sceglie sindaco e nuova amministrazione

Avellino.  

 

di Simonetta Ieppariello

Comunali,  in Campania si vota in 93 amministrazioni da rinnovare nelle cinque province. Saranno sedici i comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15mila abitanti, con sistema maggioritario a doppio turno. Avellino sarà l’unico capoluogo di provincia, nella regione, con il parlamentino da ricostituire, mentre saranno ben 77i comuni al voto con meno di 15mila abitanti.

Oltre a essere un importante test locale per i comuni interessati, le elezioni amministrative 2018 in Italia quindi saranno per forza di cose condizionate anche dal voto politico di marzo. In caso comunque di un mancato scioglimento anticipato delle Camere e quindi di scadenza naturale della legislatura, non è da escludere anche un accorpamento del primo turno con il voto nazionale per un grande election day che, a quel punto, potrebbe anche coinvolgere le elezioni regionali.

Nel 2013, quando la quasi totalità dei comuni interessati ha votato per l’ultima volta, le elezioni amministrative si tennero in tre date differenti. In tutta Italia infatti le urne si sono aperte il 26 e 27 maggio, ma in Friuli Venezia Giulia si è anticipato al 21 e 22 aprile mentre in Sicilia si è posticipato invece al 9 e 10 giugno, quando si sono svolti anche tutti gli altri ballottaggi.

Oltre alla fine del doppio giorno per votare, nel 2018 dovrebbe essere confermata la data unica per tutti i comuni così come è stato lo scorso anno. Anche le Regioni a statuto speciale quindi si adegueranno al resto della penisola.

La data come spesso accade sarà una domenica a cavallo tra i mesi di maggio e quelli di giugno. Con ogni probabilità il ministero dell’Interno comunicherà ad anno nuovo la decisione definitiva.

Come detto in precedenza, in caso di scadenza naturale dell’attuale legislatura ci potrebbe essere anche un accorpamento del primo turno delle amministrative alle elezioni politiche. Un’ipotesi però alquanto remota visto che al momento tutto farebbe pensare a un voto nazionale il prossimo 4 marzo.

In base alla legge elettorale comunque, una volta stabilita la data delle elezioni in automatico si saprà anche quando si terranno gli eventuali ballottaggi che, come consuetudine, ci saranno dopo due settimane dal primo turno.

Le elezioni amministrative 2018 in Italia interesseranno in totale 762 comuni di cui uno capoluogo di regione, Ancona, insieme ad altri 18 capoluoghi di provincia. Ecco l’elenco completo delle città capoluogo interessate da questa tornata elettorale.

Ancona, Avellino, Barletta, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Massa, Messina, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Trapani, Treviso, Udine, Vicenza, Viterbo. 

Tra di queste, saranno sei le città con più di 100.000 abitanti che si recheranno alle urne: Ancona, Siracusa, Catania, Messina, Vicenza e Brescia. Il comune più piccolo invece è quello di Bergolo, in provincia di Cuneo, che conta soltanto 68 abitanti.

In Campania

Non solo le politiche del 4 marzo, dunque, nel 2018 saranno chiamati al voto anche 21 comuni irpini. Il capoluogo in primis, ma anche Aquilonia, Bagnoli Irpino, Cairano, Caposele, Casalbore, Conza della Campania, Forino, Gesualdo, Greci, Lapio, Lauro, Marzano di Nola, Mugnano del Cardinale, Quadrelle, Rocca San Felice, San Potito Ultra, Sant’Angelo dei Lombardi, Summonte, Torre Le Nocelle e Vallata.

Oltre ad Avellino, dove il toto-sindaco è ormai scatenato con al candidatura ufficializzata in netto anticipo di Luigi Anzalone, il nuovo nome di Gargani in quota Udc, fari puntati anche sul voto a Sant’Angelo dei Lombardi, dove la sindaca Rosanna Repole rappresenta un elemento di peso del Partito Democratico, ma anche a Mugnano e a Lauro, mentre a Conza, Forino e San Potito si andrà al voto dopo lo scioglimento dei rispettivi consigli comunali causa dimissioni anticipate dei rispettivi primi cittadini.

Ad Avellino saranno 46.896 gli aventi diritto, quasi la metà degli oltre 101 mila chiamati alle urne in tutta la provincia (circa un quarto dell’intera popolazione), di cui 49.303 uomini e 52.291 donne.

A Palazzo di Città verranno eletti, oltre al nuovo sindaco, anche 9 assessori e 32 consiglieri (tramite proporzionale). Ogni lista dovrà essere composta da un minimo di 21 ed un massimo di 32 candidati, più ovviamente il designato alla fascia tricolore.

Le sezioni sono invece 72 e i seggi sono così ubicati:

Piazza Garibaldi – Scuola Elementare: Sez. 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8.
Piazza Solimena – Edificio Scuola Media Leonardo Da Vinci: Sez. 9 – 10.
Via Piave – Edificio Scuola Materna: Sez. 11 – 12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17.
Via Degli Imbimbo – Edificio Scuola Elementare: Sez: 18 – 19 – 20 – 21.
Via Scandone – Edificio Scuola Elementare: Sez: 22 – 23 – 24 – 25 – 26 – 27.
Viale Italia – Edificio Scuola Media F. Solimena: Sez: 28 – 29 – 30 – 31.
Via C. Colombo – Edificio Scuola Elementare: Sez: 32 – 33 – 34 – 35 – 36 – 37 – 38.
Via G. Rotondi – Edificio Scuola Elementare: Sez. 39 – 40.
S. Tommaso – Edificio Scuola Media: Sez. 41 – 42 – 43 – 44 – 45 – 46 – 47 – 48.
Via Fontanatetta – Edificio Scuola Elementare: Sez. 49 – 50 – 51 – 52.
Frazione Valle – Edificio Scuola Elementare: Sez. 53 – 54 – 55.
Frazione Picarelli – Edificio Scuola Elementare: Sez. 56 – 57.
Rione Mazzini – Edificio Scuola Elementare: Sez. 58 – 59 – 60 – 61 – 62.
Frazione Bellizzi – Edificio Scuola Elementare: Sez. 63 – 64 – 65.
Contr. Baccanico – Edificio Scuola Elementare: Sez. 66 – 67 – 68 – 69 – 70 – 71.
Contrada Amoretta – Città Ospedaliera: Sez. – 72.

La vera novità ad Avellino sarà rappresentata da un candidato in quota arancioni, come annunciato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris.

 

Nel Sannio:

 

15 i comuni al voto nel beneventano con Arpaise, Bucciano, Castelpagano, Ceppaloni, Franco Telesino, Montesarchio, Morcone, Ponte, Pontelandolfo, San Leucio Del Sannio, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, San Salvatore Telesino, Vitulano.

 

Nel casertano:

A Caserta rinnovo assise in 17 comuni con ALife, Caiazzo, Cancello ed Arnone, Cellole, Galluccio, Gricignano di Aversa, Letino, Lusciano, Maddaloni, Orta di Atella, Presenzano, Raviscanina, Riardo, San Tammaro, Sant’Angelo d’Alife, Teano, Vitulazio.

 

Nel napoletano:

In provincia di Caserta andranno al voto i comuni di Afragola, Boscoreale, Brusciano, Caivano, Casandrino, Cercola, Cicciano, Cimitile, Forio, Ottaviano, Palma Campania, Pollena Trocchia, Qualiano, San Gennaro Vesuviano, San Vitaliano, Sant’Agnello, Scisciano, Torre del Greco, Volla.

 

Nel salernitano:

Aquara, Atena Lucana, Calvanico, Campagna, Castelcivita, Giungano, Laviano, Montecorvino Rovella, Novi Velia, Olevano sul Tusciano, Pellezzano, Perito, Polla, Pontecagnano Faiano, Roccagloriosa, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, San Mango Piemonte e Scala.