Ex Irisbus, Famiglietti e D'Amelio: "Impegni mantenuti"

Giudizi positivi sul vertice al Mise, ora la Regione pronta a scendere in campo per l'azienda

Avellino.  

Per la Fiom Cgil l'incontro al Mise per il futuro della ex Irisbus oggi IIA “è stato deludente”. Parere diverso esprimono i politici. A cominciare dal parlamentare Pd, Luigi Famiglietti, candidato al Senato nel collegio uninominale di Avellino. “E' stata mantenuta la parola”, sottolinea l'esponente del Pd commentanto il vertice al Ministero dello Sviluppo Economico a cui hanno partecipato il responsabile Unità Gestione Crisi Industriali Giampietro Castano, l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri ed i rappresentanti sindacali. Stando a quanto emerso dal confronto l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa ha confermato l’intenzione di sostenere l’azienda con sedi a Flumeri e Bologna. E Famiglietti spiega il motivo del suo ottimismo: “Registriamo – dice - un ulteriore passo in avanti verso la risoluzione definitiva della vertenza. L’amministratore di Invitalia Domenico Arcuri ha mantenuto fede a quanto promesso durante l’incontro in Regione Campania per la firma del protocollo d’intesa con Regione e Unione dei Comuni Terre dell’Ufita. Grazie al fondo per le piccole e medie imprese inserito nell’ultima legge di stabilità il management di Industria Italiana Autobus si consolida”.

Sulla stessa linea anche la presidente del Consiglio Regionale della Campania Rosetta D’Amelio “incontro positivo a Roma per Industria Italiana Autobus. E' la conferma ulteriore dell’attenzione nei confronti della vertenza e dell’impegno che tutte le parti stanno profondendo”. Raccolto l’invito dei sindacati ad aprire un tavolo di confronto sulle prospettive future “come Regione Campania continueremo a monitorare l’evolversi della vicenda. Faremo la nostra parte come sempre. La Presidenza del Consiglio si impegnerà a convocare un tavolo dopo il 4 marzo”.

pi.mel.