Cusano: "Ora minacciano anche le mie candidate, vergognoso"

Campagna elettorale al veleno ad Ariano Irpino

Elezioni amministrative 2019

Ariano Irpino.  

Campagna elettorale al veleno ad Ariano Irpino. Le prime avvisaglie arrivano da una rivelazione del candidato sindaco Generoso Cusano, nel giorno della presentazione ufficiale della sua lista

“Rivolgo un appello a coloro che stanno minacciando i miei candidati. Non vi atteggiate altrimenti mi vedrò costretto a rivolgermi all’autorità giudiziaria senza se e senza ma. E’ vergognoso, che ad Ariano Irpino, una città tranquilla, nel 2019 ci troviamo di fronte ad un fatto del genere. Parlo di pressioni su alcune nostre candidate. Evidentemente è questa la loro preoccupazione. Abbiamo bisogno di liberarci da questi personaggi politici. La mia è una squadra giovane. Io sarò il sindaco del popolo.”

Attacca l’attuale amministrazione su viabilità, infrastrutture, ed altre tematiche Cusano tra cui il progetto Giorgione, giudicandolo inutile e fallimentare.

“Un pezzo della storia che andato via, demolito ingiustamente. Quando il comune lo acquistò, quell’immobile era agibile. Furono spesi oltre cinque miliardi di vecchie lire allora. A distanza di poco tempo, diventa inagibile e lo demoliamo. Per fare cosa? Per costruire una scuola alberghiera nel centro storico di Ariano Irpino, è una cosa vergognosa. E non pensiamo alla Manna-Camporeale, al traffico di Cardito e alle nostre contrade prive di servizi e infrastrutture.”

Poi due promesse alla città e agli elettori: “Salvini verrà ad Ariano e verranno anche i ministri. E tra le priorità io punto anche alla riapertura del tribunale. Ne ho già parlato con il premier, c’è questa opportunità. Cercherò di riportare il tribunale ad Ariano Irpino.”