Inchiesta Covid, D'Amelio: Conosco Santaniello, piena fiducia

Il presidente del consiglio regionale: "Il centrodestra non era garantista fino al terzo grado?

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"Tutto si risolverà positivamente. Conosco Roberta da ragazza, ha sempre lavorato con trasparenza e competenza"

Avellino.  

"Ho piena fiducia nella magistratura. Ci sono state delle denunce fatte dal centrodestra. Credo che la magistratura debba giustamente apporofondire, e però ho ugualmente straordinaria fiducia in quelli che hanno lavorato nella task force". Così il presidente del Consiglio regionale e riferimento del Pd irpino, Rosetta D'Amelio, che ha commentato la notizia relativa all'inchiesta sui Covid Hospital aperta dalla Procura di Napoli su lla base di cinque esposti presentati dall'esponente del centrodestra, ex parlamentare di Fratelli d'Italia, Marcello Taglialatela. Inchiesta che va avanti in queste ore e che punta a verificare se c'è stata o meno la turbativa d'asta nelle procedure di aggiudicazione del mega appalto da 18 milioni alla ditta di Padova che ha realizzato i moduli prefabbricati ordinati durante i giorni della grande emergenza. Tra i quattro indagati c' anche Roberta Santaniello, riferimento del Partito Democratico di Avellino, dirigente della protezione civile regionale per l’emergenza sanitaria. 

"Si tratta di persone che hanno lavorato 24 ore su 24 in quei mesi, senza risparmiarsi mai, rinunciando a vedere le famiglie. Tra loro c'è anche Roberta Santaniello che conosco da ragazza e ha sempre lavorato in maniera trasparente e competente - aggiunge Rosetta D'Amelio -  Quindi ripeto, sono certa che tutto si risolverà positivamente. E però - aggiunge il presidente del consiglio regionale -  fa un po' specie che proprio quel centrodestra, che si è sempre professato garantista fino al terzo grado di giudizio, oggi voglia cavalcare la cronaca per ottenere vantaggi elettorali. Aspettiamo con serenità che l'indagine giunga a conclusione. Guardate - spiega ancora D'Amelio -  ho amministrato la regione per di più di cinque anni.Un anno e mezzo fa, sul riborso dei consiglieri, siamo finiti sulle prime pagine dei giornali – di destra – e anch'io mi sono trovata nel tritacarne. Poi è andata a finire con la sentenza che il fatto non sussiste. Quindi ho veramente piena fiducia nella magistratura".