Avellino senza un consultorio, donne in presidio davanti al Comune

Oggi l'iniziativa per chiedere la riapertura delle strutture sanitarie in città

avellino senza un consultorio donne in presidio davanti al comune
Avellino.  

"Il lungo cammino di emancipazione delle donne è approdato a molti e significativi cambiamenti della società italiana, tra questi l'istituzione dei Consultori familiari. Essi sono stati per decenni un prezioso sostegno alle donne ed alle famiglie, accogliendo un istanza di attenzione di ogni fascia di età, non ultima quella adolescenziale, sempre più bisognosa di ascolto e sostegno. La Comunità per lo sviluppo umano si batte da sempre contro ogni tipo di discriminazione, ritenendo i Consultori un importante strumento di riequilibrio dello svantaggio economico e sociale per le frange più deboli della popolazione. Pertanto riteniamo che una città che ne sia priva rasenta il limite dell'indecenza. Per questo aderiamo al presidio che si terrà presso il Consiglio Comunale del 22 Ottobre ed eventualmente in seconda convocazione il 25 Ottobre, in occasione dell'Assemblea straordinaria indetta proprio per dibattere di questo argomento. Invitiamo ogni cittadino che può ad intervenire, sempre in osservanza delle disposizioni antiCovid, o a collegarsi in streaming, accedendo dal sito comunale, attraverso il link dedicato, alle ore 14 del 22/10. L'invito della nostra Associazione è a battersi perchè i Consultori ritornino a riaprire i battenti e ad erogare quei servizi che hanno visto passare migliaia di persone dalle sedi di San Tommaso e del Samanta della Porta".