Paragone pesca in Irpinia, ecco il manager che si candida con Italexit

Tra i candidati irpini alla Camera per Italexit c’è anche il manager Rosario Del Priore

paragone pesca in irpinia ecco il manager che si candida con italexit

"Mi sono candidato con Italexit perché ritengo che la nostra nazione e soprattutto il sud ha delle potenzialità enormi inespresse, potremmo essere la nazione guida dell'Europa solo se avessimo una classe dirigente all'altezza"

Avellino.  

Tra i candidati irpini alla Camera per Italexit c’è anche il manager Rosario Del Priore.

Ecco i motivi della sua scelta di accettare la candidatura con il partito di Paragone:

“Mi chiamo  Rosario Rocco del Priore sono un International sales manager, un italiano che con cataloghi e listini vende orgogliosamente il made in Italy in giro per il mondo. Parlo e scrivo inglese, spagnolo, francese e portoghese, e capisco e mi faccio capire in tedesco e arabo, ma la mia lingua madre resta l'Irpino.

M i sono candidato con Italexit perché ritengo che la nostra nazione e soprattutto il sud ha delle potenzialità enormi inespresse, potremmo essere la nazione guida dell'Europa solo se avessimo una classe dirigente all'altezza.

Il MADE IN ITALY è tra le parole più conosciute al mondo ma purtroppo solo una parte del paese fa la parte del leone infatti  pur essendo il quarto paese al mondo per export industriale il solo Piemonte, che è la quarta regione Italiana, esporta da sola quanto l'intero sud.

Dobbiamo inventarci qualcosa per invertire la rotta, combattere la desertificazione di intere aree, l'emigrazione dei cervelli dei ragazzi del Sud, preparati ma non grado di essere messi nelle condizioni di dimostrare le proprie capacità, la mia esperienza nei mercati internazionali mi portano a considerare che dobbiamo seriamente pensare a creare qualcosa che attragga gli investimenti da tutto il mondo, il MADE IN ITALY è un grande appeal, ma va affiancato a qualcosa di rivoluzionario, la creazione di ZONE FRANCHE per l'export, per combattere la concorrenza dei paesi che giocano sulla leva del prodotto di bassa qualità.

Il progetto c'è è anche ben dettagliato ma di questo ne parleremo durante la campagna elettorale. Sicuramente avremo un nemico a questo progetto e si chiama Unione Europea, che non lo concederebbe mai  perchè saremmo troppo forti economicamente.